CITAZIONE (ekore @ 26/8/2007, 23:55)
Se non avete scoperto HP di recente, ma seguite la saga da anni (magari prima dei film), sentite di aver cambiato il vostro modo di giudicare ogni aspetto del libro?
Io sì. In un certo senso ringrazio JKR di averci messo del tempo a concludere la saga... se avessi letto il finale anni fa non la avrei apprezzato e non avrei capito il perchè di molte scelte - e morti - con il risultato di gettare il libro giù dalla finestra, invece di porvare questo strano sentimento dolce-amaro.
Io ho cominciato a leggere la saga aolo un paio di anni fa. E la mia reazione a questo ultimo libro (e alla morte di Severus, e alla storia del cap. 33...) è diametralmente opposta alla tua.
Quelle che tu, e tanti altri, definite "poesia", romanticismo, amore, e quant'altro, per me sono un vero e proprio INSULTO alla grandezza del personaggio, oltre che un esempio, un
modello, deleterio per i lettori, soprattutto quelli della fascia d'età a cui la saga è, per definizione, destinata, e cioé gli adolescenti-giovani adulti (anche se capisco perché a loro piaccia tanto... e forse proprio per questo!).
Questo ultimo libro, pur contenendo parecchie cose che, prese "in sé", sono belle e hanno un sacco di senso, inserito nel flusso della saga ha, si di me, l'effetto opposto a quello che ha su di te. Mi sembra togliere più di quanto dia, e questo a causa di una serie di incongruenze, di una trama che, letterariamente, non trovo azzeccata, e appunto delle "spiegazioni" (fra virgolette perché, IMHO, molte non spiegano un accidente, in termini che possano soddisfare la mia mente analitica e razionale) che spostano in basso il livello della saga, e a volte (come appunto nel caso del famigerato cap. 33) non di poco.
Insomma, ora, ai miei occhi, la saga è tornata ad essere "letteratura per ragazzi", e certo non della migliore.
Sono "gusti personali", certo. Con ogni probabilità, l'età, l'approccio alla lettura, ciò che cerchiamo in un libro differiscono parecchio.
Ma questa è la mia risposta alla tua domanda.