Bene vi porto un po' di news, dopo essermi sparata tutta l'intro del libro!
CITAZIONE
nfatti.
C'è anche da chiedersi come mai per alcuni sia stato scelto di tradurre il senso (tipo Ernie Urto o Stan Picchetto) e per altri no (Greyback, per esempio). Ma se a volte non hanno tradotto, altre volte hanno tradotto senza ragione: inspiegabile infatti come il rospo di Neville, Trevor, sia diventato Oscar.
Mi rendo conto che per certi era più facile, ad esempio a me McGranitt piace moltissimo.
Silente non c'entra nulla con Dumbledore, ma sarebbe difficile per me abituarmi ad un'altra traduzione.
Quello che trovo un errore davvero grossolano è non aver marcato in italiano la differenza tra mudblood e half-blood.
Allora credo che fino al III libro essendo destinati prevalentemente a bambini, si è seguita la metodologia applicata in quel campo, ovvero tradurre di tutto e di più in modo da avvicinare i personaggi al "nostro mondo".
Dal IV i nomi vengono sempre meno modificato, perchè si rientra nella traduzione parola per parola (o qualcosa del genere) applicata ai testi per adulti, ergo i nomi sono rimasti pressocché tali.
Questo non spiega però Trevo/Oscar, ovvio. .-.
Per quanto riguarda la cancellazione dei Mudblood dal registro italiano, beh spero che pongano rimedio, perchè a mio avviso sarebbe la cosa più intelligente da fare (e l'unica davvero necessaria).
Nella nuova traduzione Silente rimarrà tale, perchè come cognome è più indicato per il personaggio in questione, che è evoluto lungi dall'idea originale della Rowlimg.
Lei infatti aveva scelto Calabrone perchè se lo immaginava come un vecchio bizzarro che meditava e parlava da solo.
In realtà però, sappiamo come il vecchio Albus sia divenuto celebre per i suoi "Silenzi", appunto.
Il problema delle casate.... Voi non avete idea. Cioè leggerlo online Tassofrasso è un conto, ma veder scritto:
"Spero che finirete tutti a Tassofrasso" disse il Frate Grasso.
è disgustoso.
Abbiamo fatto delle considerazioni a tal proposito. Il traduttore dice che voleva ritornare all'essenza originale dei cognomi, che non contenevano alcun riferimento a specifici colori. Ma se fai un'affermazione del genere, mi aspetto che la applichi a tutti, non solo ad una Casata, perchè così risulta fuori luogo come la diversità delle iniziali di nome e cognome di Corvonero!
Poteva benissimo cambiare in Tassonero e far diventare i Corvetti, Corvobronzo, se proprio doveva rovinare tutto.
Io avrei mantenuto l'inglese come fatto con la maggior parte dei nomi di alunni, insegnanti e altri.
Gli unici docenti a mantenere il cognome sono Piton e Silente, nemmeno gazza e MRS Purr vengono risparmiati e ritornano alle origini.
Il nome di Thor, probabilmente ritenuto indegno, nonostante fosse incredibilmente bello, infatti richiamava la divinità politeista omonima, è stato cambiato. Bartezzaghi ne ha scelto un più erudito e incredibilmente sopraffino: ZANNA. No, non vi sto prendendo in giro.
Per quanto riguarda Cosetta/Priscilla, secondo Bartezzaghi le iniziali di nome e cognome uguali sono una tradizione da mantenere, ergo mi sa che accaparreranno alla vecchia Rowena l'appellativo orripilante di Cosetta. (Sempre meglio di Priscilla Pecoranera, però! xD)
Mano a mano che proseguo con la lettura vi informo.