Camelia. |
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| Ehm, chiedo scusa, non volevo essere maleducata. Che dire? Navigavo in rete e sono approdata qui con mia grande gioia, visto che Piton s'è rivelato essere uno dei personaggi letterari che più amo.
Mi sono avvicinata alla saga in ritardo, non vivendola in diretta come chi ha seguito l'uscita dei libri con attesa e trepidazione. Harry Potter l'ho conosciuto prima attraverso i film visti in tv, che mi sono piaciuti subito ma non mi hanno "preso". Poi, dopo un ennesimo passaggio televisivo (la saga letteraria era forse già conclusa), è scattato qualcosa e ho avuto voglia di leggermi tutti i libri, scoprendo con immensa gioia un mondo ben più vasto, ricco e sfaccettato di quello cinematografico. Ho letto i primi 4 libri di cui già conoscevo i film e dal 5° in poi ho invece letto prima il libro.
Alla fine del sesto, con l'omicidio di Silente da parte di Piton ho avuto una sorta di shock, ho cominciato a dire "madonna non ci credo" e ho riletto tre volte il passaggio per essere sicura. Ci sono rimasta malissimo e per fortuna avevo a disposizione subito il settimo libro. Come hanno fatto a resistere i lettori che hanno seguito la saga da subito?
Ecco, trovo che il personaggio di Piton sia ben congegnato, pieno di chiari e scuri e ho molto apprezzato il fatto di dover rileggere con nuovi occhi fatti ed episodi già letti. Penso di avere dei lati del mio carattere simili ai suoi, forse è per questo che mi ha colpito tanto.
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