Lettera a nessuno.

Presento questa one-shot, perchè l'ho ripescata tra i meandri del mio pc!!
Non mi ricordavo nemmeno di averla, l'ho scritta in un momento di sfogo personale e successivamente modificata per adattarla a Severus..
Non è niente di che, solo una lettera piena d'amore e di angoscia.
Spero vi piaccia!

Lettera a nessuno.

La vita non è un film. Non ha niente a che vedere con le storie che ci affascinano quando sfogliamo le pagine di un libro, né con gli eventi raccontati in un telefilm alla tv, che ci prendono a tal punto da attendere con ansia la puntata successiva. No. La vita, o almeno.. La mia vita, non ci azzecca niente con tutto ciò.
La via in cui abito non è lo sfondo di una trama complicata di eventi straordinari, è semplicemente una via. Ci sono volte in cui vorrei essere catapultata in qualcosa di diverso dei miei panni, e questo desiderio lo sento così forte, così radicato nel mio essere che accetterei di essere la comparsa più insignificante di un qualsiasi film o libro, solo per il gusto di non essere me stessa per un singolo istante. Perché nelle sere come queste, odio tutto di questo posto, tutto. Mi fanno schifo quegli stupidi bidoni giallastri della plastica, le auto anonimamente parcheggiate sotto la mia finestra, le righe di demarcazione non cancellate che corrono sotto il marciapiede, i balconi vuoti e le finestre illuminate brulicanti di vita. Persino quella stupida bottiglia di plastica abbandonata sul ciglio della strada mi infastidisce così come l’ondeggiare pigro degli alberi alla brezza serale. La brezza.. Quanto vorrei mi portasse via, lontano da qui.. Lontano da tutto, fino da te Severus, almeno per un istante. Quel che basta per sentire le tue braccia calde che mi abbracciano, come quando andavamo a scuola, come se nulla fosse cambiato e come se il fato o Dio o chiunque l’abbia deciso non ci avesse divisi. Nelle sere come queste l’unica cosa che vorrei è sentire il battito regolare del tuo cuore nel petto e le tue mani asciugare le mie lacrime. Perché tu solo sei il punto di riferimento quando qualcosa qui va storto, nonostante ci abbiano regalato solo pochi anni di vita assieme, nonostante non ti abbia conosciuto come avrei voluto, come avrei dovuto.. Ti sento vicino più di chiunque altro. Non posso spiegare né come né perché di questo fatto particolare, ma ti sento nell’anima, come se avessimo trascorso una vita assieme, come se fossi qui seduto al mio fianco in questo preciso istante, mentre guardo fuori dalla finestra della mia stanza la vita che continua, che trascorre inesorabile, che non aspetta che tu sia pronto a sentirla scivolare via, a vedertela portare via brandello dopo brandello. La vita continua anche senza di me, senza il mio consenso, sebbene in questo preciso istante vorrei schiacciare il pulsante STOP e bloccare tutto fin quando non sarò pronta ad andare avanti, finché anch’io non avrò trovato la mia strada.
Mi manchi Severus, mi sei sempre mancato e mi mancherai continuamente.
Questa stupida scelta ci ha allontanati, e ora tu sei un Mangiamorte e io una povera moglie prigioniera di queste quattro mura. Entrambi schiavi, soggiogati.. Ma perché poi? Perché questa fine immonda quando avremmo potuto trascorre un’esistenza felice insieme? Liberi da ogni catena che non fosse il nostro amore..
Ti amo e ti amerò ogni istante che trascorrerò su questa terra infelice, perché sei stato il mio più grande errore, ma anche il più bello.


Tua per sempre.
Lily.