| scusate,questo capitolo è un po' lungo,ma ho dovuto descrivere le quattro fughe dei protagonisti...spero che vi piaccia!! Cap.3 Fuga Duncan Graves non era mai stato così arrabbiato in tutta la sua vita. Quel bastardo di Piton lo aveva messo in punizione separato dai suoi amici,e ora lui si trovava a smistare gli occhi di rana buoni da quelli marci. Il professore stava correggendo dei compiti,ma ogni tanto alzava lo sguardo per osservarlo,sorridendo compiaciuto. Questo fece montare ancora di più l'ira di Duncan:"non sia mai detto che mi faccio battere da un prof...ora gli faccio vedere io!!" e afferrò un viscido occhio di rana. Fingendo che gli fosse sgusciato dalla mano,lo fece rotolare sul freddo pavimento di pietra fino a farlo uscire dalla porta rimasta aperta. <ooop,mi scusi prof...vado subito a riprenderlo!> esclamò e,al grugnito d'assenso dell'insegnante,scattò come una molla fuori dall'aula. "si è fidato a lasciarmi uscire...che scemo!!" pensò e,sforzandosi di non ridere,corse via silenziosamente.
Jessy Matthers non era mai stata così arrabbiata in tutta la sua vita. Il pipistrello l'aveva messa in punizione senza i suoi amici,a spalare letame per la cicciona giardiniera. Alzò gli occhi sbuffando:eccola là,la Sprite,che la osservava con la coda dell'occhio mentre potava le sue amate piante. "che palle...ma io qui non ci resto un minuto di più,mi spiace!!" pensò,dopodichè prese una bella palata di letame e la gettò nel vaso di una piantina lì vicino. < MATTHERS,CHE COSA HAI COMBINATO??NON E' IL CONCIME GIUSTO PER QUELLA PIANTA!!GLI EFFETTI SARANNO DISASTROSI!!> strillò la professoressa,mettendosi le mani nei capelli,e la ragazza osservò con stupore che la piantina aveva già assorbito completamente,nel giro di due secondi,tutto il concime. <corri subito fuori a prendere la bottiglia di pozione che c'è vicino alla porta...cerchiamo di salvare il salvabile...> le ordinò la Sprite,e Jessy uscì senza farselo ripetere. Ma,una volta fuori,si diresse velocemente verso il castello,sogghignando compiaciuta.
Roxanne Roser non era mai stata così arrabbiata in tutta la sua vita. Quel Piton era riuscita ad incastrare lei e i suoi amici,mettendoli in punizioni separate. Sospirò,spazzando di malavoglia il pavimento della guferia. <su,su signorina,non faccia la lavativa!non ho mica tutta la notte!!> le abbaiò contro Argus Gazza,il custode,messo di guardia a controllarla. La ragazza,furibonda,pensò che così proprio non poteva finire,oh no...avrebbe vinto lei,come al solito. Aveva solo bisogno di un diversivo...ah!trovato!! Si affacciò alla finestra e,fingendo preoccupazione,disse:<ma che succede là fuori?ci sono dei lampi di luce e delle ombre che si muovono...mi sa che c'è un duello!!> <cosa?un duello??ma è contro le regole!!qui ci vuole una bella punizione!!> strillò Gazza euforico,precipitandosi fuori dalla porta,diretto in giardino,per cogliere in flagrante i duellanti che,l'avrebbe scoperto tra poco,non esistevano. <si può essere così scemi?!?> sospirò Roxie,prima di avviarsi verso la torre di Grifondoro.
Daniel Sage non era mai stato così arrabbiato in tutta la sua vita. Dopo quattro anni di vittorie contro gli insegnanti arrivava quel Piton e li metteva nel sacco!! In più,a lui era anche capitata la punizione peggiore...passi per il pulire le sfere di cristallo,ma la cosa snervante era avere dietro quella stordita della Cooman che non aveva ancora smesso un attimo di predirgli morte imminente. <caro ragazzo,il tuo futuro non è affatto roseo...vedo tanti tentacoli...ti conviene fare attenzione alla piovra gigante,povero ragazzo...> gli stava dicendo proprio in quel momento. Daniel strinse i denti,costringendosi a non rispondere. "ma porco Merlino,non resisterò un minuto di più con sta qui...mi spiace per Pitty,ma io me ne vado!ho solo bisogno di una buona idea.....e credo che me ne sia appena venuta una!!" pensò,e subito finse di essere terrorizzato. <professoressa!!ho appena visto...nella sfera...qualcuno in pericolo,qua fuori!!> ansimò <la prego,mi faccia andare a controllare...non vorrei mai...> <se si tratta di una profezia vai pure,caro> gli disse la Cooman,spingendolo da parte per osservare la sfera che il ragazzo le indicava. Daniel corse fuori,dirigendosi poi verso la torre di Grifondoro. <fin troppo facile...> mormorò,sorridendo.
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