†OmegaGauntRiddle† |
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| finalmente dopo settimane mi ci sono rimessa. c'è stato un periodo in cui non riuscivo a scrivere! O.O ma! vabbe! vi lascio con il nuovo aggiornamento dal titolo blasfemo XD e grazie mille per i commenti che avete lasciato. un bacione.
CAPITOLO 6: LA FINE DEL PRINCIPE MEZZOSANGUE
Il nome dei Malfoy anche se ancora rispettabile per la sua nobiltà di sangue ora era infangato a causa di Hyperion, la mente che aveva organizzato lo sterminio dei mezzosangue della scuola servendosi del figlio.
Tom finì la scuola con il massimo dei voti negli esami e un pomeriggio di quell’afosa estate mentre stavo leggendo in giardino fece la sua comparsa insieme ad una ragazza con capelli neri e pelle olivastra, una ragazza che mi ricordava qualcuno.
Chiusi il libro e aspettai che Tom parlasse.
-ecco, Omega, volevo presentarti Eileen Prince.- disse diventando rosso d’un tratto.
Ecco chi mi ricordava, Severus. un groppo alla gola mi assalì al ricordo ma lo ingoiai in modo che non se ne accorgesse e capisse male le mie idee.
-piacere, sono Omega, la sorella maggiore di Tom.- dissi porgendo una mano alla ragazza.
Lei la strinse:-piacere.- disse in un sussurro poi la sua mano cercò quella di Tom, abbandonata lungo il fianco.
Guardai Tom con uno strano sorrisetto sul volto.
-ecco, lei è la mia fidanzata.- disse d’un fiato.
-era ora!- esclamai sorridendo:-ormai non ci speravo più! Pensavo che volessi mettere le tende qui a casa.- poi mi alzai e lo abbracciai.
-sono contenta e anche arrabbiata! Dovevi aspettare fino adesso per dirmelo, zuccone?- dissi facendo la finta offesa.
Lui rise.
-è che avevo paura della tua reazione.- disse lui come per scusarsi.
Lo guardai risentita:-ti sembro così cattiva da cruciarti perché ti sei fatto una ragazza?- entrambi arrossirono.
-non in quel senso! Nel senso che ti sei trovato una ragazza! Non c’era nessuna malizia.- dissi incrociando le braccia al petto.
-bé, neanche tu se è per quello!- disse lui.
-lascia perdere me! È tutta un’altra storia la mia.- poi mi voltai verso Eileen:-benvenuta in famiglia.- dissi sorridendo.
Dopo quel giorno ci fu il matrimonio tra i due e dopo qualche anno Eileen rimase incinta di un maschio.
-non abbiamo ancora deciso come chiamarlo.- mi disse Eileen.
Il bambino era un Severus Piton in miniatura. Gli occhi mi divennero umidi al solo pensiero. Repressi le lacrime:-che ne dite di Severus? mi è sempre piaciuto come nome- dissi ai due.
- Severus? mi piace. Per me va bene.- disse Tom.
-è perfetto.- disse Eileen:-grazie.- aggiunse.
Scossi la testa.
-sono io che ringrazio te- dissi in un sussurro.
La famigliola viveva a Spinner’s end nella casa dove abitava il mio Severus ma l’appartamento era molto più comodo e pulito di quando c’era lui, di quando vi vivevano Eileen e Tobias.
Tom lavorava al ministero nel settore della cooperazione internazionale magica e Eileen aveva messo su una farmacia in Diagon Alley.
Qualche anno dopo Severus era cresciuto, indossava abiti migliori ed era curato come tutti i bambini dovrebbero essere.
-zia- mi disse una sera mentre eravamo sulla riva del fiumiciattolo che passava di li.
-dimmi Sev. -
Lui si guardò intorno e poi si avvicinò a me.
-lo sai che ho conosciuto una bambina? E credo che mi piaccia.- mi disse in un sussurro.
-d’avvero?- gli dissi curiosa:-e chi è?- aggiunsi.
Lui si sedette in braccio a me e iniziò a descrivermela.
-allora, ha i capelli rossi come il fuoco e gli occhi verdi come smeraldi. È carina. Gentile, intelligente.- disse elencando tutto sulle dita.
Feci la sbalordita:-ma allora è perfetta, allora!- gli risposi.
Lui sorrise e poi annuì:-è figlia di babbani ma è una strega! La sorella mi sta antipatica.- mi disse.
Risi:-Ci sono cose che non cambiano mai.- dissi più tra me che rivolta a Severus.
Lui mi guardò senza capire.
-allora, gli hai già parlato?-
Lui annuì:-si le ho detto che era una strega, lei all’inizio sembrava offesa ma poi ha capito a cosa mi riferivo. Siamo diventati amici. Quando arrivo io però la sorella va via, mi sa che neanche io gli sto simpatico. Ma non importa. L’importante è che io vada d’accordo con Lily.- disse annuendo con convinzione.
-a-ah!- esclamai:-allora è questo il nome della bambina.- dissi stuzzicandolo appena.
Lui rise:-si, Lily Evans. Abitano giù vicino al parco giochi.-
- Severus? Omega? Ma dove vi siete cacciati? Possibile che quando ci sei te scomparite sempre e non tornate neanche per l’ora di cena?- disse la voce di un uomo che ci stava cercando.
- ops, papà ci sta cercando. Andiamo a cena. Altrimenti poi mamma e papà si arrabbiano con me- dissi facendolo salire sulle mi spalle.
-stiamo arrivando papà!- esclamai sorridendo e non mi accorsi nemmeno di quanto quelle parole dette così fossero assolutamente vere.
Quando Severus compì 11 anni arrivò la lettera per Hogwarts. Partì insieme a Lily. I due erano talmente uniti che quando Severus si trovò col cappello in testa lo pregò di metterlo nella stessa casa di Lily per poter stare sempre con lei.
Questo accadde. Furono smistati entrambi tra i Grifondoro.
Sia Tom che Eileen ne furono stupiti e allora gli spiegai che quando c’è in ballo l’amore per una persona si farebbe di tutto.
E così Severus Riddle, discendente di Serpeverde fu smistato tra i Grifondoro insieme alla sua amata Lily.
Gli anni passarono ma la loro amicizia non fu distrutta, i Mangiamorte non esistevano e loro rimasero insieme. Gli incantesimi del principe mezzosangue non furono mai creati ma le pozioni sul suo libro furono modificate, il principe Mezzosangue divenne il principe delle pozioni.
Finirono la scuola laureandosi entrambi con il massimo dei voti e scoprimmo che nell’avanzare degli anni i due si erano messi insieme.
Ero contenta di come stavano andando le cose. Soffrivo, certo. Ma intanto non avrei potuto fare niente lo stesso. Io non esistevo non potevo fare niente. Guardavo Tom e gli altri vivere e io che non invecchiavo mai perché non esistevo.
Quando sarebbe giunto il momento me ne sarei andata. Ma non era ancora il tempo.
Severus divenne insegnante di Pozioni, dato che il vecchio Horace andò in pensione e Lily dopo averlo sposato iniziò a lavorare al ministero nel reparto della regolazione e controllo delle creature magiche.
E la vita va avanti…
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