Visto che mi mancava un casino scrivere Sevitus...
(vi consiglio di leggerla ascoltando "Heavy on my heart" di Anastacia)
Fandom: Harry Potter, ovvio!
Pairing: sarebbe una Sevitus (Severus/Harry {gen}) cioè niente yaoi, né slash. Sono padre e figlio in questo contesto!
Rating: G
Personaggi: Severus ed Harry. Poi forse anche gli altri, ma proprio in ruoli molto marginali.
Genere: Drammatico, angst, song-fic
Avvertimenti: AU, probabilmente Splatter , spoiler DM, Character death, OOC
*****
Heavy on my heartI try to fly away but it's impossible
And every breath I take gives birth to deeper sighs.Vorrei essere da un'altra parte. In qualsiasi luogo. Ma non di fronte a te, figlio mio.
Vedere i tuoi occhi, troppo simili a quelli di tua madre, così pieni d'odio per me.
Preferirei morire piuttosto che subire questo supplizio.
Ma sono stato io stesso a volerlo.
Sono stato io a metterti in punizione. Solo per parlarti. Solo per confessarti il nostro segreto.
Perché ormai sei grande, bambino mio. Sei diventato un giovane uomo maturo ed intelligente.
No. Non starmi ad ascoltare, quando ti parlo. Le mie parole sono solo insulti. Ingiurie.
Sono costretto ad essere così meschino con te, piccolo mio.
Il mio destino è quello di odiarti.
Ma l'ho rifiutato appena pochi attimi prima. Quando hai varcato la soglia di quest'ufficio, ed io mi sono perso nei tuoi occhi.
Voglio amarti, Harry. Come solo un padre sa fare.
And for a moment I am week, so it 's hard for me to speakMa non so come fare a dirlo.
Ti guardo. E ancora mi perdo nel verde infinito dei tuoi occhi.
E tu sei lì. Su quella sedia rigida e scomoda, di fronte alla mia scrivania.
Stai seduto con la schiena dritta come un fuso. Le braccia incrociate sul petto e la mascella serrata.
Mi guardi fisso. E nei tuoi occhi riesco a leggere la sfida. E ancora l'odio.
"Ho necessità di parlarti" ti dico piano. Attento ad ogni tua singola reazione.
"Vieni, facciamo una passeggiata." propongo stupendo perfino me stesso.
Ti scruto con attenzione mentre mi alzo dalla mia poltrona. Mi liscio le pieghe della veste, in un goffo tentativo di asciugarmi i palmi delle mani.
Sono sudati.
Tremano.
Tu, mio piccolo eroe, ti metti in piedi con uno scatto. Ti guardi in torno circospetto.circospetto.
"Bene." sibili gelido. E ti sistemi il nodo della cravatta rosso-oro. Sei nervoso. Come me.
"Tieni." dico con un tono di voce il più normale possibile. Ti passo un mio mantello di lana. "Fuori fa freddo. È meglio se ti corpi, Harry."
Al suono del tuo nome, i tuoi occhi si spalancano di sorpresa.
Accetti l'indumento che ti passo, quasi me lo strappi di mano.
Ti osservo mentre lo indossi. Sei talmente disorientato dal mio comportamento stasera, che non hai pensato minimamente a lamentarti. Opporti.
Semplicemente mi segui silenzioso. A testa bassa e con i pugni in tasca.
Un sibilo ti sfugge dalle labbra quando finalmente raggiungiamo la Torre di Astronomia.
Lo senti il freddo della notte, Harry?
È lo stesso gelo che attanaglia il mio cuore. Perché tu non sei con me.
TBCgiusto un piccolo assaggino per vedere se vi piace e continuarla... Oppure no!