| Vi ringrazio tanto per i commenti incoraggianti,che mi avete lasciato...me vi adora ^__^ Allora eccoci al secondo capitolo,è un pò cortino,ma penso che il terzo lo posterò domani,o se ce la faccio addirittura 'sta sera,dipende un pò come sono messa... Buona lettura,sperando di non ricevere cruciatus troppo dolorose... XD
CAPITOLO 2
L'autobus le lasciò alla fermata davanti alla scuola. L'edificio era grande,per entrare c'era un cancello,in quel momento aperto,durante l'orario di chiusura veniva sempre chiuso. Le ragazze entrarono e si ritrovarono in un cortile,dove altri ragazzi aspettavano il suono della campanella,chiaccherando allegramente. Non fecero in tempo a fermarsi,che un uragano le travolse. "Hey,belle signore,finalmente a degnarmi della vostra presenza!"Esclamò un ragazzo sorridente,molto più alto delle altre due. Capelli corti e castani occhi grandi e allegri color nocciola. Magro,muscoloso con spalle possenti. Il suo nome era Jack Danton,migliore amico di Deny e Stef. A differeenza di loro,che si conoscevano sin da piccole,a Jack l'avevano conosciuto solo l'anno prima. Era un bel ragazzo e ne era consapevole.Infatti se la tirava,ma non era un arrogante,ma simpatico e allegro.Sempre con la battuta pronta,faceva sempre morire dal ridere le due ragazze. Tante ragazze gli morivano dietro. Sospiravano o si mettevano a sbavare come capre,ogni volta che lo vedevano,avrebbero dato di tutto per essere al posto di Deny e Stef. "Caro,qui la colpa è tutta della nostra Deny,ho dovuto perdere due autobus per aspettarla!" Rispose Stef,dando delle pacche scherzose sulla spalla dell'amica.Questa sbuffò. "Stef,ti avevo già detto che questa notte ho dormito male...Perciò ci ho messo più tardi del solito..." "Muhaha!Deny,non mi dire che hai fatto sogni sconci su Pitonello e non volevi alzarti!" Si intromise Jack,ridendo come un pazzo.Anche Stef scoppiò a ridere. Deny lo fulminò. "Ahah...Molto divertente..." "E stai diventando anche acidella...Attenta a non prendere il suo carattere!"Disse ancora Jack spanciandosi.Stef però non stava più ridendo,avendo notato che quella mattina la ragazza non era proprio in vena. "Dai Deny,scherzavamo!E tu smettila di ridere come un cretino,andiamo che è suonata!"Disse Stef,infatti una marea di ragazzi stava già entrando,avendo sentito suonare la campanella. "Come vuoi tu,madmoiselle"fingendo un tono da gentiluomo. Questa volta fu il turno di Deny di ridere. Jack sorrise di nuovo.E porse galantemente un braccio per ogniuna di loro. Le ragazze ridendo,lo accettarono e si avviarono.Lui stava in mezzo. Entrarono e si trovarono in un lungo corridoio,con le porte delle classi per ogni sezione. Mentre camminarono un gruppetto di ragazze li sorpassò e incenerirono Deny e Stef con lo sguardo. "Amico,lo sai che se continui così, le tue ammiratrici ci tenderanno un agguato?"Chiese Stef scherzosa,che era attaccata al braccio sinistro del ragazzo,guardando però apprensivamente il gruppetto di ragazze. Jack si girò verso le ragazze in questione e gli fece l'occhiolino,tirando fuori un sorriso smagliante. Una di loro per poco non svenne,le altre amiche la sorreggevano quasi inconsciamente,sospirando sognanti con gli occhi a cuoricini. "Vedi,non ci vuole tanto a tenerle lontane"disse Jack girandosi verso Stef "Non cambierai mai..."Rispose questa divertita,scutendo la testa rassegnata. Denise osservava distrattamente i suoi amici discutere.Aveva,però,altri pensieri per la testa. Pensava al sogno che aveva fatto quella notte. Non ricordava niente,ma ne era rimasta turbata e più ci pensava e più la ossessionava il pensiero. Aveva la sensazione che fosse qualcosa di importante,anche se si trattava solo di un sogno. Non le era mai capitato di rimurginare sulle cose che non ricordava che sognava...Aveva una sensazione strana allo stomaco,non sapeva neanche lei di cosa si trattava,c'era qualcosa che conosceva bene,anche fin troppo...Qualcosa di familiare,ma ogni volta che arrivava a una conclusione,questa le sfuggiva... "Hey,bella addormentata!"La ragazza sobbalzò.Deny era talmente presa dalle sue rifflessioni,che non si era accorta di Jack che reclamava la sua attenzione,scuotendola leggermente.Stef la fissava decisamente confusa.Erano davanti alla porta della loro classe,e inoltre Deny si accorse solo in quel momento,che Jack le aveva mollate dal suo braccetto galante. "Si?"Rispose vaga La guardarono più confusi di prima.Lei sospirò. "Scusate,sono solo molto stanca,entriamo..."Disse Deny,cercando di rassicurarli. Jack tornò sorridente come sempre,covinto dalla affermazione dell'amica.Stef la guardava ancora a sottecchi,ma non disse nulla. "Ebbene mie signore,dopo di voi"Disse Jack inchinandosi come un vero gentiluomo. Le due ragazze lo fissarono per un momento,scossero il capo e entrarono in classe ridacchianti. Deny e Stef si sedettero vicine al solito banco,Jack si mise nel banco dietro vicino al suo amico Edward,un ragazzo biondo,anche lui molto carino. Quando la classe si riempì di ragazzi,entrò la professoressa. Una donna già di una certa età,sulla sessantina,capelli corti grigi,occhialetti sulla punta del naso. A Denise quella donna le ricordava Minerva McGrannit.Severa ma giusta e non certo una bella donna. I ragazzi alla sua entrata si alzarono,in segno di rispetto. "Buongiorno ragazzi"Li salutò,sedendosi in cattedra,fece un cenno con la testa,segno che si potevano risedere. Quando tutti si furono seduti,iniziò il suo discorso "Oggi avremmo un nuovo compagno di classe..." Deny e Stef si scambiarono un'occhiata ...fatelo sentire a proprio agio dato che è nuovo"e qui scoccò un'occhiata severa ai suoi alunni "Dimostrate di essere dei ragazzi educati e diligenti."E detto questo si alzò e andò ad aprire la porta. Quello che vide Denise la lasciò di stucco.
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