| concisa e spietata, momokat....concisa e spietata. Ora vi dico io come la vedo... Vi avviso che sarà una roba lunga + o - come L'Ordine della Fenice, perciò se volete saltare nella lettura, avete tutta la mia comprensione.....
Lupin: è vero. In gioventù Lupin era omertoso, e c'è poco da fare....PERO', è anche vero che, esendo un lupo mannaro, i malandrini erano probabilmente i suoi unici amici, e non lo hanno abbandonato come un lebbroso quando hanno scoperto che era un mannaro (nemmeno minus tra l'altro), anzi, sono diventati animagi....e questo è da tener presente... perciò sono convinta che lupin fosse più titubante a dirgli "piantatela!" per paura di perdere i soli amici che aveva, e magari era anche un pò intimorito da due ribelli come jimbo e testa-di-cane, chissà. E, se rileggete il 5°, sirius dice che qualche volta Remus gli aveva detto che esageravano....non è molto, ma è meglio di niente. anche io credo che sarei stata un pò omertosa se si fosse trattato dei miei amici. E poi, dài, da grande è un'ottima persona!
Quindi, secondo me, omertà di lupin: giustificata
Minus: molti di voi lo vedono come infame traditore, vile, viscido, ecc. Concordo. PERO', anche qui non è così semplice giudicare. Il cappello parlante lo ha assegnato a grifondoro, evidentemente da ragazzino, nonostante sembrasse già un pò lacchè, doveva avere principalmente delle buone qualità...un bravo bambino insomma. crescendo è rimasto sempre un pò servetto, all'ombra dei suoi più brillanti compagni, forse non combinaguai come gli altri, ma un malandrino in fondo, un creatore della mappa, un animagus per l'amicizia di remus. il suo difetto, in fondo, qual era? Il non essere abbastanza coraggioso. Non posso credere che non appena Voldy gli abbia detto di unirsi a lui, di rivelare il nascondiglio dei potter, lui abbia detto "ma certo, con molto piacere!"
Penso che qui entri in gioco un piccolo errore della Rowling: mostrare coraggiosissimi tutti i buoni, e quindi far sembrare ogni gesto eroico una cosa quasi normale, o almeno, l'azione più ovvia e scontata da fare. Ma non è così nella realtà. Gesù, rifletteteci un attimo.... vi sembra così automatico che il primo pensiero di una persona, in una situazione come quella di peter si dire "ok, certo,muoio per i miei amici, sempre e comunque"? è sicuramente la cosa giusta da fare, certo, ma non pensiate che sia così facile, specie col signore oscuro che ti dà la caccia, il sapere di non avere speranze contro di lui, e il non essere mai stato particolarmente coraggioso. Minus ha avuto paura, come un essere umano. Sbagliatissimo ciò che ha fatto, la carognata di inscenare la sua morte poteva evitarsela, e poteva chiedere aiuto e protezione a silente, almeno quando voldemort era tornato, invece di servirlo in seguito. Questo non mi è piaciuto affatto di lui, ma l'azione che è costata la vita a lily e james, bè, credo che l'abbia rimpianta tutta la vita in cuor suo... senso di colpa! "Coda è un pò giù"..... a me onestamente fa pena! perciò, per quanto vile e viscido e odioso negli anni successivi, al momento del tradimento lo vedo come un terrorizzato ventenne che non è riuscito a essere un eroe e che ha scelto di vivere un pò di più piuttosto che morire a quell'età per degli amici per cui, evidentemente, non sentiva moltissimo affetto.
Tradimento di Minus: parzialmente giustificato
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UHHHAAAAAAHHH, BASTA, CHE FATICACCIA!! DI JIM E TESTA-DI-CANE PARLO DOPO, CHE MO' DEVO ANDARE PURE A STUDIARE...... quanto lavoro per questi quattro!
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e Remus, ovviamente quando non maltrattavano Sevvy. Peter Minus e James Potter, mi stanno antipatici...uno perchè è un leccapiedi, l'altro perchè si dava un sacco di arie da grande talentuoso...quando in realtà a mio avviso non sapeva fare un cavolo di niente 
