Questo è un corto che ha l'ambizione -secondo me riuscita- di raccontare un momento molto delicato nella vita dei Malandrini e di Piton, ovvero quel periodo immediatamente succesivo all'uscita da Hogwarts e precedente alla prima guerra magica, in cui i ruoli dei 5 vengono definiti una volta per tutte.
VideoIl prodotto è senz'altro di qualità: immagini, fotografia, colonna sonora, effetti visivi e sonori sono da applaudire.
Ho trovato molto credibili i personaggi, ognuno caratterizzato al meglio attraverso i dialoghi e l'interpretazione.
Non ho trovato particolarmente azzeccata la scelta di James a livello meramente fisico: quel mascellone e quel mento non li ho trovati appropriati, così come le labbra un po' troppo carnose di Piton, i capelli di Sirius e il volto di Lupin. Ma -si sa- ognuno ha la sua idea dei personaggi
Quello veramente centrato in pieno secondo me è Peter.
Ma al di là dell'apparenza, andiamo alla sostanza. Come dicevo prima, dialoghi e interpretazioni fanno dimenticare la presenza fisica e i Malandrini sono stati resi così come dovevano essere, anche se con una riserva per James: Peter è perfettamente gregario e cagasotto, Sirius sborone e pieno di sicurezza in modo irresponsabile, Lupin si dimostra come sempre il più calmo, razionale, preda di problemi più grandi e l'ho trovato anche piuttosto disperato all'idea di lasciare la "sicurezza" di Hogwarts inteso come luogo sicuro, protetto e in cui godere della protezione di una cerchia di amici stretti.
Infine James. Nei libri si diceva che nonostante si beccasse con Piton di nascosto da Lily, al settimo anno aveva comunque messo la testa a posto, era molto maturato e per questa ragione Lily si era avvicinata lui.
Invece in questo filmato ho trovato il James del 5° anno: sbruffone, arrogante, bullo, leader in modo quasi ricattatorio nei confronti dei due elementi più "deboli" della banda, ovvero Lupin e Peter. Questo rende poco credibile il suo rapporto con Lily, che mai e poi mai avrebbe intrecciato una storia seria con uno così.
Ma passiamo a Severus.
Prima ho scritto che non mi sono piaciute le sue labbra un filo troppo carnose, tuttavia nelle scene dei duelli, la sua figura magra mi ha davvero ricordato con precisione la descrizione della Rowling.
Ottima la sua rabbia e il suo crescendo di odio che porta all'esplosione finale.
Molto violenta la sua aggressione a James, sono indecisa se sia fuori luogo ("troppo" violenta per uno capace di estremo autocontrollo) o tutto sommato credibile vista l'aggressione subita a sua volta. Non ultimo c'è da tenere in conto il fatto che c'è di mezzo una donna, un affetto perduto per sempre e finito tra le braccia del suo peggior nemico, James, che oltretutto, prima di dare inizio alle ostilità, si è premurato di provocare Piton su questo punto preciso, facendogli sapere che si trovano nel luogo in cui va a pomiciare con Lily.
Ottime sono tutte le dinamiche dei Malandrini, dal pub al luogo della sfida: ci ho davvero ritrovato i Malandrini dei libri: sbruffonisismi James e Sirius, prudente e sofferente Lupin, senza spina dorsale Peter.
Giusto è l'ordine con cui scelgono -anche se in due casi controvoglia- di partecipare alla spedizione punitiva: Sirius, Lupin, Peter.
Ovvero 1) l'istinto immaturo e arrogante, 2) la maturità soggiogata alla lealtà verso gli amici, 3) la pochezza che si aggrega al più forte a seconda del momento.
Per finire Lily: fisicamente non è la "mia" Lily e non mi è piaciuto molto come si approccia inizialmente a Piton. Tutto diviene più chiaro quando gli chiede di lasciare le arti oscure e ho davvero gradito lo sfogo di Piton e il modo in cui palesa il suo dolore per ciò che le ha detto in passato; si nota davvero quanto la ferita sia profonda.
Mi rimane un po' inspiegabile come Lily scelga comunque di stare con James, dato che qui è un bulletto coglione, ma tant'è.
Applausi.
Edited by Camelia. - 6/11/2016, 19:28
