| Salve carissime pitoniche-lettrici!!! Apro il topic perché non mi pare si abbia già discusso di questa saga (spero di aver controllato bene) ed è un peccato. La millenium è composta da tre romanzi dello scrittore e giornalista svedese Stieg Larsson, pubblicati postumi, fra il 2005 e il 2007, dopo la prematura scomparsa dell’ autore avvenuta nel 2004, a soli 50 anni. Un successo mondiale che ha venduto ben 8 milioni di copie, da cui è stato tratto anche un film. Personalmente trovo piuttosto difficile parlarvi di questi libri, sono così affascinanti e complessi che ogni commento mi pare riduttivo, quindi mi limiterò a descriverli in modo sommario.
Schematizzando molto il contenuto possiamo categorizzare la Millenium trilogy fra il genere del thriller poliziesco, e i romanzi che la compongono sono: Uomini che odiano le donne (Män som hatar kvinnor) La ragazza che giocava col fuoco (Flickan som lekte med elden) La regina dei castelli di carta (Luftslottet som sprängdes)
Piccolo riassunto: Le vicende narrate si snodano attorno alle inchieste pubblicate dalla rivista Millenium, mensile specializzato di temi sociali ed economici, soprattutto relativamente ai grandi scandali. Nel primo libro il giornalista e co-direttore della rivista Mikael Blomkvist, reduce da un processo che lo ha visto colpevole di diffamazione, decide di prendersi una pausa, perciò accetta un incarico particolare che dovrà svolgere lontano da Stoccolma ad Hedeby isoletta gelida e sperduta. Viene ingaggiato da un vecchio industriale molto famoso allo scopo di indagare sulla scomparsa di sua nipote, avvenuta ben trent’ anni prima in quegli stessi luoghi. Durante le indagini su questo caso che pare impossibile da risolvere Mikael si imbatte in Lisbeth Salander, venticinquenne, esperta Haker, che lavora (più o meno) come ricercatrice per un’ agenzia di sicurezza. La ragazza ha un carattere decisamente complesso: è schiva, inquieta, ribelle, e dotata di un’ intelligenza fuori dal comune. E’ un personaggio intrigante, anche perché il suo passato sembra essere molto misterioso. Scopriamo di più su di lei nel secondo romanzo, in cui l’ attenzione della storia si sposta proprio su Lisbeth , la quale viene coinvolta in un triplice omicidio. Accusata di aver compiuto i delitti, diventa la pazza pericolosa più ricercata di Svezia, mentre Mikael, convinto della sua innocenza, inizia ad investigare, svolgendo un’ indagine parallela rispetto a quella della polizia. Diciamo che sarà proprio l’ infanzia di Lisbeth a diventare la chiave per risolvere un mistero così grande che coinvolge persino i poteri più nascosti e forti dello Stato. Se il primo romanzo potrebbe essere definito giallo, il secondo è molto più avventuroso e movimento, sino ad arrivare all’ ultimo, praticamente una storia di spionaggio che rivelerà addirittura una cospirazione organizzata dai servizi segreti ai danni di Lisbeth. La ragazza è diventata una minaccia, perché se rivelasse ciò di cui è a conoscenza verrebbero alla luce fatti che farebbero crollare diverse potenti organizzazione, per questo deve essere rinchiusa in manicomio.
Ok, basta così. Tanto è del tutto inutile dire qualcos’ altro. Come è possibile descrivere Lisbeth Salander senza diventare banali?!? Per scoprirla basta immergersi nella lettura di questi romanzi, e vi assicuro che non farete fatica, perché in questo caso è così, appena inizi non riesci a smettere. Per me è stata una vera droga, letti tutto d’ un fiato in pochissimo tempo… controindicazione un mal di testa che si può sopportare.
Curiosità: nelle intenzioni dell’ autore la serie doveva essere composta da ben dieci romanzi, purtroppo la morte di Larsson ha, ovviamente, interrotto bruscamente il progetto.
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