Just like him,just like her.
"...The other face of the mirror..."
Hogwarts.
Un nome quasi dolce da pronunciare ; le mie labbre s’increspano in una smorfia priva di sentimento, mentre con occhi indiscreti osservo il paesaggio di fronte a me, che vede il sole salutare il cielo, sfumandolo di rosso e giallo e lasciando una sensazione tranquilla nell’aria che lenta smuove appena i miei capelli neri.
Affacciato dalla torre di Astronomia scorgo anche ciò che c’è al di la dei cancelli : prati, fiumi, colline impregnate di quella sensazione di libertà che ti segna il cuore.
Mi viene quasi da sorridere.
E’ molto che non lo faccio…
- Harry, andiamo o facciamo tardi!
Ma poi sento un urlo amichevole che mi distrae da quel momento lieto e abbasso i miei occhi scuri, incontrando con lo sguardo una figura mingherlina dai capelli neri e arruffati e un paio di occhiali tondi che gli cadono perfetti sul naso.
Harry Potter.
Potter.
Mi viene il ribrezzo a dire quel cognome…O meglio..Mi viene il solo ribrezzo a pensare ai ricordi che mi conducono a quel nome.
E una sensazione di amarezza attanaglia il mio stomaco mentre sento le mani stringersi in un pugno che prontamente vorrei scagliare contro la colonna di pietra accanto a me.
Un ragazzino di soli sedici anni, arrogante e prepotente.
Proprio come lui.
Popolare, vanitoso ed estremamente superficiale, come se ogni cosa gli fosse dovuta.
Proprio come lui.
Lo osservo, durante i giorni seguenti, accompagnato dai suoi amici così attenti al suo benessere.
Quegli amici che per una persona darebbero anima, corpo e cuore pur di vederlo felice.
Quello stesso tipo di amicizia che quasi vent’anni fa avevo ancora davanti agli occhi.
E tu, Harry Potter, proprio come allora, sei amato e voluto bene.
Proprio come lui.
Portamento fiero, cercatore di Grifondoro.
Stringi quel boccino gelosamente, con occhi decisi e mento alto.
Tutti ti guardano orgogliosi e ammaliati.
Scorgo un capo rosso, ma non Ronald Weasley.
E’ una ragazza.
Ha gli occhi azzurri e un sorriso smagliante…Con passo felino ti si avvicina e ti da un lieve bacio sulle labbra.
E una morsa mi attanaglia lo stomaco.
Hai vinto.
Proprio come lui.
E ora sono qui…
Con il sangue che sa di metallo, il quale lento sgorga dal mio collo mescolandosi al sale delle mie lacrime opache, amare.
Respiro a fatica.
I miei ricordi argentati fluttuano all’interno di una fiala che stringi tra le mani, pronto a scoprire la verità.
Devi sapere.
E nell’ultimo attimo di vita che mi resta alzo appena i miei occhi neri come la cenere incontrandone due verdi, chiari e lucenti che splendono come smeraldi.
E mentre sento il cuore cessare di battere, una sensazione di piacere mi invade dopo un periodo di agonia.
Un viso, contornato da capelli color del corallo e un sorriso eguagliabile al sole mi si imprimono per sempre nella memoria.
E quegli occhi smeraldini mi guardano di nuovo dolci, come allora.
Hai suoi occhi.
Proprio come lei.
<< Guard..a..mi…>>
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Salve a tutti, questa ultima FF mi è venuta in mente mentre ascoltavo i Linkin Park, non so mi hanno stimolato la fantasia xD
A parte gli scherzi...ho voluto descrivere alcuni pensieri di Severus durante il sesto/ultimo anno e quali angoscie e dolori hanno da sempre riempito il suo cuore.
Dedicata alla mia amica Alizee.
Spero gradirete questa FF, con affetto la vostra Ashley.