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Le donne nella letteratura

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*Little girl*
view post Posted on 8/3/2011, 21:16




Da Beatrice a Lisbeth Salander, nella letteratura l’ immagine della donna è stata protagonista in diversi modi, per questo, in occasione dell’ 8 marzo, vorrei riflettere un po’ insieme a voi sulla figura femminile.

Voi che ne pensate?

Avete un eroina a cui fare riferimento?

Un scrittrice che apprezzate particolarmente?

Per quel che mi riguarda mi piace molto Constance, la protagonista de “L’ amante di Lady Chatterley”, di D.H. Lawrence, libro che, ai suoi tempi (1929), fece parecchio scalpore. Mi piace perché è una donna forte, di ampie vedute culturali, poco perbenista, che vive il piacere fisico come una cosa del tutto naturale. Improvvisamente si trova a dover fare i conti con l’ amore, profondo, passionale, ai limiti dell’ animalesco, per Mellors, il guardacaccia della tenuta di suo marito, e dimostrerà grandissima tenacia nel lottare per conquistare la libertà di vivere il suo sentimento. Appassionata, ma tenera allo stesso tempo.
La mia scrittrice preferita è Elsa Morante, meravigliosa perché riesce a rendere la normalità umana una cosa straordinaria. Consiglio a tutti di iniziare con “L’ isola di Arturo”.

Bene, spero di avervi lasciato qualche spunto... facciamo in modo che questa giornata dedicata alle donne si trasformi nella quotidianità!!


 
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view post Posted on 8/3/2011, 23:14
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Erede Universale del prof. Snape

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Oltre a Lisbeth Salander che è eccezionale, ho apprezzato molto Cecilia, un'eroina discreta, protagonista nel libro "Stabat Mater" di Tiziano Scarpa.
Discreta, ma determinata a dare una svolta alla vita che l'aspetta, pur sapendo delle difficoltà a cui andrà incontro.
Sembra così piccola, eppure è così grande che persino una persona come Vivaldi si accorge di lei.

Tra le scrittrici ho apprezzato moltissimo la Mazzantini, ha uno stile tagliente e crudo ma reale.
 
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¬ J è
view post Posted on 9/3/2011, 12:56




Io ho letto "Una donna" di Sibilla Aleramo, parla della sua vita e di come è riuscita a liberarsi dal marito che la soggiogava e la picchiava e da una società ipocrita che considerava la donna come ultimo gradino della scala sociale.

è ambientato a inizio novecento, quando sono incominciati a sorgere i primi movimenti femministi della storia italiana... E ovviamente è una storia vera.
Molto bello, lo consiglio :)

 
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2 replies since 8/3/2011, 21:16   34 views
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