Ok, ormai sono lanciata con FF originali. Forse perchè ho qualcosa da dire, o da esprimere, e ci riesco solo scrivendo.
Quindi, ecco un'altra FF. Sperando vi piaccia.
E Alla Fine Mi Sono Innamorata Di Te
Terza ora di un normale mercoledì.
Lezione: filosofia.
Cerco di seguire quello che esce dalla bocca del professore. Parole vuote, al vento.
Lascio andare la testa sulla mano e mi perdo a guardare fuori, oltre la finestra.
Quel cielo così azzurro non aiuta, il suo colore mi ricorda necessariamente te. Tu, con il tuo maglioncino blu che ora adoro.
Mi chiedo perchè io sia passata a darti del tu, forse per sentirti più vicino a me.
La spiegazione di Cartesio disturba i miei pensieri. Prendo il blocco degli appunti, fingo di seguire ma scrivo tutt'altro.
Scrivo di
te. La mano sembra tremare quando deve scrivere quelle due lettere che unite concretizzano il pensiero di te.
Oggi ti sei fermato, ci hai fatto ridere come facevi sempre. Sorridevi. Poi, quello sguardo. Il tuo sguardo su di me.
Le farfalle non hanno la minima intenzione di fermarsi, continuano imperterrite il loro volo nel mio stomaco.
Il pensiero di te è forte, sovrasta tutto il resto. E' così forte che fa male.
La mia guancia si bagna, una lacrima la riga.
Ora sei in classe. Ti accorgi di affollare costantemente i miei pensieri?
Mi riconcentro per qualche istante su filosofia.
«Cartesio studia anche la matematica, nelle sue forme più diverse...» ci mancava solo che quel vecchio barbuto laureato in filosofia si mettesse a spiegare Cartesio e la matematica.
Come se il mio pensiero non fosse già abbastanza rivolto a te.
Ora, grazie a questa brillante uscita, anche quando studierò Cartesio mi verrai in mente tu, perchè con la matematica ci sei tu.
Eppure qualcosa ho fatto. Quel biglietto nel tuo cassetto, non ti ha detto nulla? In cuor mio spero tu sappia te l'abbia lasciato io.
Filosofia mi ha distratto, interrompendo i miei piani.
Guardo il diario. Nella prima pagina c'è una busta, bianca. Dentro di questa, un biglietto. Il secondo. La superficie bianca di cartoncino è sporcata solo da sette parole, venticinque lettere.
Anche queste arriveranno a te, esattemente come le prime.
Accarezzo la busta e sorrido. Cosa non farei per te?
Ora è inutile mentire a me stessa, mi risulta anche impossibile:
ti amo, punto.
Ti amo e mi sveglio col pensiero di te.
Ti amo e sopporto sei ore di lezione solo per vedre te.
Ti amo e nei miei sogni incontro sempre e solo te.
Ti amo e amo amare te. All I want for Christmas is you.