Mi Distruggerai, inutile shot che potevo pure evitare ù.ù

Salve a tutte *-*
ecco che ricompaio con un'altra shotty. Stavolta però è su un personaggio che non mi sarei nemmeno immaginata di particolareggiare *-* uno dei miei bimbi, quello che è non è amato da nessuno xD Josh *-*
Avvertenze: lo so che potevo evitare di scrivere sta cosa però ogni volta che riascolto la canzone mi viene in mente. Spero di non causarvi vomito prorompente ed eccessive manie omicide ù.ù
Grazie per l'attenzione xD
ps. i personaggi qui nominati sono di mia invenzione, sia Giulia che Josh, quindi siccome non si nomina apertamente nessun caracter di harry potter ho pensato di metterla qui *_* se però ho sbagliato chiedo scusa e chiedo gentilmente di spostarla dove è più giusto çwç grazie
pps. è consigliato l'ascolto di questa canzone (che appare anche nella shot) *-* <3


Mi Distruggerai
Sono nel mio letto. Sento l’orologio battere l’ennesimo minuto. che però per me è lungo quanto un’eternità. Pensavo di essere oramai immune da certi pensieri però mi ero illuso. Ed è bastato un semplice contatto. Io so cos'è la passione, ma non lo so se è veleno. È da più di una settimana che mi tormento così. Ero abituato a seguirti con lo sguardo per la Sala Grande ogni mattina. Non mi salutavi. Non ti giravi nemmeno verso di me. Chiacchieravi con le tue amiche. Con la tua camminata gongolante. Non ti staccavo gli occhi di dosso nemmeno quando ti sedevi al tuo tavolo. Io non so più cosa sono e se ragiono o se sogno. Poi c’è stato il tuo compleanno. Abbiamo ballato insieme. Decidendo di ricominciare da capo. Solo tu puoi perdonare un verme come me. Che non riesce a capacitarsi di come quel manico di scopa possa essere il tuo nuovo ragazzo. Annego e il mare è lei, sento i sentimenti miei che non ho sentito mai, l'onda che non affrontai. Ho visto come ti guarda. È perso di te. Ti conosco e so che tu daresti tutto per lui. A pensarlo mi faccio ancora più male. Perché vorrei esserci io al suo posto. Vorrei essere io a stringerti ogni sera fra le braccia. Baciare ancora quelle tue morbide labbra. Sentire quel dolce profumo di zucchero filato. Mi distruggerai, mi distruggerai e ti maledirò finché avrò vita e fiato. Tu. Così bella. Così raggiante. Inutile mentire a me stesso. Non ti ho dimenticata. Però non posso fare altro che starmene zitto. Non voglio farmi odiare ancora. Ho capito i miei errori eppure continuo a volerti. E mi ricordo di ogni piccola sensazione che provavo stando con te. Come quando ti ho chiesto di uscire. Tu sei arrossita e hai sorriso. Quel tuo dolce ed innocente sorriso. Sono riuscito a riottenere questo piccolo miracolo. E non farò più nulla per fare in modo che mi venga tolto. Mi distruggerai, mi distruggerai, tu mi hai gettato nell'abisso di un pensiero fisso. Così finisco per soffrire in ogni caso. Perché anche se tu mi saluti ogni giorno. Se mi dai quel sole che rallegra la mia mattina. A me non basta. E mi odio per questo. Farei tutto per toglierti dalle sue braccia. Per farti tornare mia. Per passare ogni giorno insieme. Sarei perfino pronto a sposarti ora. In un istante. Tu mi distruggerai, mi distruggerai, mi distruggerai. E mentre il tuo nome fa ancora capolino nella mia testa. Ti immagino mentre rimani accoccolata accanto a me dopo una notte di quell’amore che non mi hai mai concesso. Eravamo troppo giovani. Ed io troppo innamorato per sforzarti. Poi il sangue mi è fluito al cervello e gli ormoni mi hanno preso in ostaggio. Li ho fatto il più grande errore della mia vita. Io cado in te, tentazione e tutto al diavolo va, la scienza e la religione e virtù e castità. Ti ho rubato un bacio. A te. La mia piccola Giulia. Ti ho rincorsa tutto l’anno. Ti ho torturato come solo un bastardo come me poteva fare. Per fortuna mi hai fatto rinsavire. Ricordo ancora le botte che mi hai dato. E il tuo viso. Odio puro. Non voglio che riaccada più. Non voglio più farti male Giuly. Anzi. Giulia. Non sei più la mia Giuly. Non dovresti esserlo. Eppure la mia mente distorta insiste a chiamarti così. Tu sei Giulia Preston ora. Cresciuta. Fra le braccia di un alto. Io guardo un orlo di gonna e vedo abissi di donna. Davvero quello ti tratta come una principessa? Davvero non ti ha mai fatta soffrire? Davvero lo ami più di te stessa? Davvero…mi hai dimenticato così facilmente. E mentre le domande si accumulano i ricordi scorrono come un vecchio film in bianco e nero. Il lago. La luna. Tu che ti alzi in punta di piedi per ricambiare il mio bacio. Le stelle che vegliano su di noi. Su un amore che non doveva nemmeno nascere. Sarebbe stato meglio per entrambi. La gonna gira e mai, mai per me la toglierai. L’unico che ha colpa è questo mio cuore malato. Che non ha resistito nel comandare le mie gambe. A farmi venire verso di te e chiederti di uscire. Non mi importava se tu fossi uno dei Tre Uragani. Volevo soltanto stare con te. E il mio sentimento non è cambiato. Due anni. E sono ancora un cocciuto Corvonero. Mi distruggerai, mi distruggerai e maledico te perché di te non vivo. Come posso fare a ordinare al mio cuore di non battere quando ti vede? Come posso fare a costringere la mia mente a non pensare a te? Come posso fare. Non riesco ad odiarti. Chi ci riuscirebbe? Sei così dolce con tutti. Il tuo sorriso è un toccasana per chiunque. E la tua voce. Quando canti nessuno può riuscire a rimanere impassibile. Mi distruggerai, mi distruggerai, ti abbraccio in sogno tutto il giorno e sto, di notte, sveglio. Affondo la testa nel cuscino. Vorrei soffocarmici. Tu sei nei miei sogni. Nei miei pensieri. Sono attorniato da te. Sono ossessionato. Non riuscirei davvero ad amare un’altra. Sei stata troppo per me. Giulia è speciale. Lo è sempre stata. Ed io sono felice anche solo di essere tornato nella tua vita. Però il mio animo egoista non si accontenta. Tu mi distruggerai, mi distruggerai, mi distruggerai. Cosa darei per poterti abbracciare. Baciare. Toccare. Immergermi nel tuo profumo allo zucchero filato. Immergermi nella tua dolcezza. Sentire i tuoi occhi nocciola scaldare i miei. Lo so che è pretendere troppo. Ma non riesco a farlo capire al mio cuore. Che spera. Si illude. Prega. Anche se so che non tornerai da me. Perché oramai sei sua. Il tuo cuore è già occupato e per me non c’è più spazio. E quel mio cuore d'inverno è un fiore di primavera e brucia dentro l'inferno come se fosse di cera. Le tue amiche sono la tua famiglia e lui è il tuo futuro. Vederlo mentre ti guardava. Con quella scintilla negli occhi. Sono quelle iridi nere che ti hanno rapita Giulia? Sono quegli atteggiamenti da persona adulta che ti hanno ammaliata? Quanto vorrei smetterla di odiarlo. Di augurargli le peggiori cose. Eppure ancora mi ritrovo a pensarci. A sperare che un giorno ti stuferai di quel damerino e tornerai sorridente da me. Sei tu che soffi sul fuoco, tu, bella bocca straniera. Ecco che la lancetta segna un altro minuto. Dovrei dormire. Dovrei smetterla di pensarti. Ma è come smettere di respirare per me. Tu sei il mio ossigeno. L’acqua che vorrei mi dissetasse. La mia ossessione quotidiana. Ti spio, ti voglio, t'invoco, io sono niente e tu vera. Piccola Giulia. Mia Giulia. Giulia in Converse e gonna viola. Giulia saltellante anche di prima mattina. Giulia sorridente. Giulia che si inciampa sui suoi stessi passi. Giulia che fa la linguaccia. Giulia che ride. Giulia che canta. Giulia che arrossisce. Giulia. Solo Giulia. Immancabilmente nella mia testa. Mi distruggerai, mi distruggerai e ti maledirò finché avrò vita e fiato. Mi sembra quasi di scorgerti nel buio di questa mia camera. Ti avvicini timida e mi chiedi di poter dormire con me. Ti faccio spazio fra le mie braccia troppo vuote. E tu ti stringi a me. Chiudi gli occhi e mi dai la buonanotte. Ed allora mi torna in mente il ricordo peggiore. Seduti sul muretto verso il giardino. “Josh…mi piaci…” avevi detto. Guardandoti la punta delle scarpe per l’imbarazzo. Mi distruggerai, mi distruggerai, tu mi hai gettato nell'abisso di un pensiero fisso. Sento il cuore morirmi in petto. Tremo e mordo la coperta. Mentre gli occhi mi bruciano. Vorrei picchiarmi. Tu sei felice ora. Ed è questo l’importante. Io non mi merito nulla. Nemmeno il tuo saluto. Ma tu mel’hai concesso e io non rovinerò il tuo piccolo paradiso. Eppure lo sai che sarà sempre così. Per me rimarrai sempre quella quattordicenne impacciata che mi teneva la mano per i corridoi. Quella che mi chiedeva di aiutarla con Trasfigurazione perché la Granger si era rifiutata di farle copiare i suoi compiti. Quella che si svegliava tardi arrivando pur sempre in tempo per la colazione. E per darmi il bacio del buongiorno. Tu mi distruggerai, mi distruggerai. Tengo gli occhi chiusi. So che se li riaprirò le lacrime scenderanno. Non voglio essere così. Tu non lo vorresti. Sei così buona che mi abbracceresti solo per farmi star meglio. Anche se sarebbe come darmi il colpo di grazia. Mi distruggerai. Ti amo Giulia. E sempre lo farò. Indistintamente da quello che ti ho promesso. Non voglio trovare un’altra ragazza come mi hai chiesto. Sono così egoista da non riuscire nemmeno a mantenere quella promessa. Mi distruggerai. L’unica che voglio sei tu. Due anni sono passati ed ancora sento il cuore scalpitare sotto il tuo sguardo. Ricordando quanto dolci erano i tuoi baci. Quanto delicati i tuoi abbracci. La mia Giuly. Mi distruggerai, mi distruggerai. Caccio la testa sotto al cuscino. Magari è la volta buona che soffoco questi stupidi pensieri. Devo dormire. Cerco di scacciare la mente. Ma inevitabilmente mi tuffo nei ricordi. Ed è così che mi addormento anche stasera. Fra l’eco di risate cristalline e amore oramai consumato. Mentre il suo nome sta immobile nella mia mente. Nel mio cuore. Nelle mie vene. Lei. Giulia. Mi distruggerai.

chiedo venia per questa cosa *-*

Ma Siiiis non puoi!!!!
Così mi fai stare in pena per quel brutto idiota!!! T.T
bellissima ficcy. Davvero. Mi sono quasi commossa!

che bella ff!!!!!!!!!poveraccio quel ragazzo,è proprio distrutto.e la canzone....è una delle mie preferite e vittorio matteucci ha una voce alla sevvy...calda e profonda....*ç*....altre shotty altre shotty

Gnoccolah oddio..O_o Ci credi che mi hai fatto piangere?
Non credevo di poter ridurmi così con Josh,ma hai descritto i suoi sentimenti in maniera perfetta e anche troppo reale!
Bellissima,davvero!
Kisu

Irene