| 2. A surprise for Draco and Hermione
Dei timidi raggi penetrarono nel dormitorio femminile di Grifondoro, svegliando le ragazze, che lentamente si alzarono dai loro letti caldi. Hermione sollevò la sua testa riccioluta, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi caramellati. - Herm!! Muoviti! O facciamo tardi! – disse Lavanda mentre finì di acconciarsi i lunghi capelli biondi. Hermione fece una smorfia contrariata : ieri sera era stata via fino a tardi per colpa di quei bignè al cioccolato. L’odore del cacao era ancora impresso nelle sue narici. Si alzò, dirigendosi verso il bagno per cambiarsi. Infilata l’uniforme si legò i capelli in una bella coda alta che le metteva in risalto il viso anche grazie al filo di matita nera che aveva messo. Alcune ciocche le ricadevano sulla fronte, solleticandola, ma lei non le spostò, anzi pensava che le donassero ancora di più. Soddisfatta la ragazza scese in Sala Comune e insieme ai suoi amici si diresse verso la Sala Grande.
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- DRACO CAZZO!! DOVE SONO I MIEI JEANS? – urlò Zabini in direzione di un ragazzo dai capelli color grano e gli occhi cerulei. Draco Malfoy si girò con aria svogliata verso l’amico, che aveva l’espressione di un mastino sulla faccia. - Sono sotto al tuo letto !– disse il biondo con noncuranza. Il moro scostò le ciocche nere dalla faccia, mostrando i suoi occhi blu penetranti e affilati come coltelli. - E si può sapere chi è l’idiota che ce li ha ficcati? – ammise Blaise seccato. Draco lo guardò ghignando. - Uno specchio risolverebbe il dilemma – disse acido il Principe delle serpi, scendendo nella sala comune.
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- Che bello non vedo l’ora sia Halloween – ammise Ron sorridendo. Hermione ridacchiò. - L’occasione giusta per abbuffarti Ronald. - E smettila! E poi arriveranno anche altre due nuove scuole…Quest’anno Halloween è dedicato al cioccolato! – replicò il rosso - Hey Herm ma poi non mi hai fatto assaggiare I tuoi bignè! – ammise Harry La riccia annuì con stanchezza. - Lo so scusa… Ma tu eri in punizione e quindi- Ma Harry la fermò annuendo arrabbiato. - Accidenti a Piton! - Emh Harry – disse Hermione sgranando gli occhi Herry fece un espressione buffissima. - E’ dietro vero? Un uomo dai capelli corvini e gli occhi color delle tenebre lo fissava con un ghigno dipinto sul volto. - Hai detto qualcosa Potter? Lui arrossì abbassando il capo - N-No signore niente - Molto bene…Ah Signorina Granger..Ottimi I suoi dolci – disse il professore prima di sparire facendo svolazzare il suo mantello nero Hermione rimase di sasso. - Ma come fa a saperlo? - Ne avevo lasciati alcuni anche per gli insegnanti – ammise la Grifondoro I due amici le sorrisero. - TI ODIO DRACO MALFOY!! Hermione, Harry e Ron si girarono notando che Blaise stava brontolando con il biondo per qualcosa e Pansy li guardava esasperata. - BASTA !! NON VI SOPPORTO PIU’! – disse la brunetta. - Quanto ti capisco – ammise Harry guardando la ragazza che sorrise lievemente. - EHI! – tuonarono Ron ed Hermione - Ehi guarda chi c’è! Mezzosangue come stai? – chiese Draco sarcastico. Lei fece una smorfia. - Benissimo, ora scusa ma vorrei fare colazione - replicò fredda. Draco ghignò. - Sentite Romeo e Giulietta se avete finito di litigare io andrei in Sala comune a mangiare qualcosa! – soffiò Pansy rabbiosa. I due Serpeverde annuirono seguendo l’amica.
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Hermione addentò la sua fetta biscottata, guardando distrattamente una rivista di moda delle sue amiche. Scosse la testa, quegli abiti erano decisamente orrendi. - Signorina Granger – trillò la professoressa Mc Granitt. Hermione sorrise, pulendosi le labbra sporche di marmellata. - Senti Hermione, mi servirebbero altri bignè! Halloween è dopodomani, ne ho davvero bisogno! Sono piaciuti molto! La ragazza annuì. - Non c’è problema! Solo che ecco…Sono tanti da fare visto che verranno anche due scuole straniere. E avrei bisogno di un aiuto. La Mc Granitt stava per risponderle ma un pezzo di pane e nutella la colpì sulla faccia facendo scoppiare tutti a ridere. La professoressa si girò furiosa contro il colpevole che era al tavolo dei Serpeverde. Il colpevole era Blaise, ma come si dice, la vendetta va servita fredda. E I suoi pantaloni andavano vendicati, o così la pensava Zabini - Draco mi meraviglio di te – disse Blaise in tono bastardo – contro la prof? Eh no eh Il biondo si alzò prontamente per poterlo menare ma la docente lo bloccò fulminandolo con lo sguardo. - Bene Malfoy, visto che ti piace tanto fare lo spiritoso, sarai tu ad aiutare la signorina Granger con I suoi dolci. Hermione sgranò gli occhi, sputando il latte. - CHE COSA?!?!? – tuonarono I due - Questo è quanto – disse lasciandoli completamente imbambolati.
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Eccomi con il nuovo capitolo! Spero davvero che vi piacerà!^__^
Bacionissimi!
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