| *entra tremando* c...ciao a tutte....io sono Lavinia e sono una nullafacente anonima.... è cominciato tutto a fine agosto quando nella mia mente sono entrate cose come l'esame di riparazione, una vacanza vera (la tinta le ha dato alla testa) cmq i giorni di ozio si sono trasformati in mesi e io..io...non potevo più farne a meno io *piange e qualcuno le tira una ciabatta* ok taccio e posto va....stò capitolo non è uno splendore ma....boh accontentatevi XD *è malata veramente*
con la mente offuscata dalla disperazione Piton correva per i corridoi di casa Riddle diretto verso l’uscita. Il corpo inerte della ragazza impallidiva sempre di più, i pensieri si ghiacciavano e la ragione era solo una pallida e effimera creatura alla fine dell’intelletto del professore…
una volta entrato nel giardino il gelo lo invase e una pioggia crudele iniziò a cadere beffarda su lui e Ottavia, il respiro si condensava nei polmoni, per smaterializzarsi sarebbe dovuto uscire dal cancello della villa.
Ignorando la sgradevole sensazione del fango sotto i piedi e tentando in tutti modi di coprire il gracile corpo della sua studentessa Piton si faceva largo a grandi passi fra la natura selvaggia di quella villa maledetta.
Fu quando il cancello nero apparve nella visuale che il professore venne scaraventato a terra da un incantesimo molto potente.
Digrignando i denti Piton tornò a tirarsi su poggiando delicatamente la ragazza sulla terra bagnata. Fissava con odio la figura che gli era comparsa davanti.
“cosa…cosa vuoi ancora da me? L’hai avuta e hai fallito, il suo corpo adesso è inutile per l’oscuro signore , STA MORENDO DANNAZIONE!”
l’incappucciato produsse ancora quell’orrenda risata e fissando il volto stravolto del professore disse:
“non credevo che avrei mai potuto vedere in tutta la mia vita così tante espressioni sul tuo volto come stasera, Severus.
Ho visto rabbia nei tuoi cocchi come in nessun altro uomo, dolore, una pensa così profonda che non è augurabile neanche al peggiore dei nemici e ora…ora vedo la disperazione e tutto questo dovuto a cosa? Oh…tu lo sai Severus a cosa è dovuto…”
Piton abbassò lo sguardo per pochi secondi poi tornò a fissare l’uomo con odio rispondendo con voce glaciale:
“perché…la amo”
Aghi gelidi lo danzavano sul corpo inerte di Ottavia e sul volto marmoreo del pozionista , il silenzio era rotto solamente dall’aspro cantare del cielo nero e dai suoi gridi soffocati.
“hai ragione, perché la ami…è a causa tua e della tua testardaggine se lei è ora in queste condizioni, lo sai, non è vero? Inoltre hai fatto tutto in maniera molto egoistica…non ti è neanche passato per la testa che stavi violando la proprietà di qualcun altro…”
Piton lo osservò per qualche secondo poi, con voce spezzata domando:
“chi diavolo sei tu?”
un tuono rimbombò per la campagna rendendo il cielo luminoso per qualche attimo, poi tutto tacque ancora lasciando nuovamente spazio alla pioggia e alla cupa risata dell’orrenda figura.
“io sono molto più di quanto immagini, più di te, più del signore oscuro, più di questo cielo impazzito…ma meno…meno di lei..”
indicò la ragazza a terra
“nonostante stia bagnando questa terra con il suo sangue, possiede ancora la vista, lo dovresti sapere no? Non una vista qualsiasi, nebulosa e incerta come quella dei normali veggenti, lei vede con chiarezza il presente, il futuro….il destino. E a me serve che predica ancora una volta il mio, ma dovrei aspettare che arrivi a età matura per una predizione a comando e io ne ho bisogno ora, per questo deve tornare a essere unica con Voldemort, per accrescere il suo potere e dirmi la verità sul mio destino, come ha fatto 12 anni orsono…”
il professore lo osservava senza fiatare, molti pezzi cominciarono a unirsi in un puzzle grottesco, ora tutto aveva senso e il timore velò i suoi occhi neri…
“come hai potuto fare questo…a tua figlia..?”
la furia degli elementi non era nulla pari al tumulto che adesso Piton aveva nel cuore. Sfoderando la bacchetta volse lo sguardo a Ottavia che giaceva a terra cerea completamente bagnata, sulle labbra serrate scorrevano gelide gocce di pioggia, doveva davvero finire tutto così…?
|
* me piange *
pero' aspetta lavi...cooosa??? O.o E' SUA FIGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?????? NO!!!!!!!!!!!!!