Severus Piton & Alan Rickman Fan Forum

Tears an Rain, la mia prima FF...NON LINCIATEMI VE NE PREGO!

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piccy6
view post Posted on 7/5/2008, 16:25




Ho letto solo ora la tua ff e devo dire che è straordinaria!!!
Mi piace molto e non vedo l'ora di scoprire che cosa combinerà Gin... e poi che compito ha? Deve proteggere Harry?
Continua presto!
 
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[Hebi Ichigo]
view post Posted on 7/5/2008, 17:03




Uffà.. :uffi: ma nn posti più???
 
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Kowalski_Snape_Lupin
view post Posted on 8/5/2008, 19:07




ecco a voi mie troppo generose ragasuole il proseguo...
image

Ps. da questo punto in avanti è consigliabile aver una buona conoscenza delle opere di Tolkien. Se c'è qualcosa che non capite chiedetemi pure image

Ps.consigliabile ascoltare questo durante la lettura:

7 Capitolo





*...Non lasciarmi pia Annie... Non lasciarmi mai più...*


Queste parole risuonava nella testa della giovane come un martello su un gong. Era passata una settimana da quella "maledetta festa" e Ginevra tentava in tutti i modi di evitare il professor Piton.
L' aveva chiamata Annie. Annie. Da quanti anni non sentiva più quel nome ed in una sola sera ben due persone l' avevano pronunciato. Capiva Horace, era una delle sue allieve preferite a Lily, Sev, James, Remuse e Sirius ma Piton perchè? Perchè l' aveva chiamata con quel nome? Lei che sperava tanto di non sentirlo mai più nominare. L' aveva sepolto per sempre... O così sperava...
Camminava nella foresta. Indossava un paio di pantaloni neri, un maglione in tinta, una dolcevita viola ed un impermeabile anchesso nero. I capelli semplicemente contenuti da due lievi treccine dondolavano dolcemente in un elegante danza .
Amava camminare. Diceva sempre che "era un modo facile per perder peso senza perder energia". E poi camminare aiuta a riflettere.
Il cielo era nuvoloso. Probabilmente avrebbe nevicato. Raggiunse l' allevamento dei Thestral. Lei li vedeva. Come poteva non vederli? Si sdraiò in mezzo a loro. Era così tranquillo lì. Spesso ci veniva con Luna Lovegood. Gli era simpatica. Gli raccontava tante cose buffe che non stavano nè in cielo nè in terra. Lei allora gli raccontava di razze ormai estinte(o quasi) come gli Hobbit, degli Ent, I Dùnedain, I Numenor,degli Woses, degli Urulòki, dei terribili Uruk-hai o degli Elfi Silvani...
Quando andava li da sola tirava fuori o un quadernino per scrivere racconti, poesie e canzoni oppure tirava fuori un book di fogli bianchi per disegnare.
Quel giorno non si portò con sè nulla. Voleva solo riflettere e rilassarsi.
Un cucciolo di Thestral si accucciò al suo fianco e si addormentò. Lei lo accarezzava amorevolmente. Aveva sempre sostenuto che qualunque cosa esista va apprezzata per per quello che è e non isolata o derisa se apparentemente diversa.
Il vento gli accarezzava il volto trasportando il suo profumo nei dintorni. Chiuse gli occhi. Stava quasi per addormentarsi quando notò che gli animali si stavano agitando. Si alzò piano per non svegliare il cucciolo che dormiva profondo e tirò fuori la bacchetta.
- Chi va la? -
gridò senza rabbia
- Esci fuori o dirò alla professoressa McGranitt che mi stavi spiando. E se sei un ragazzo ciò non gli farà piacere -
aggiunse sarcastica. Da dietro un albero sbucò, con le mani alzate, Ginny.
- Sai che sei davvero convincente? -
disse ironica
- Ma sei tu! Brutta scema mi hai fatto prendere un colpo! -
disse ridacchiando Gin
- Che ci fai qui? -
chiese mettendo via la bacchetta.
- Volevo parlarti... -
rispose raggiungendo l' amica.
- Parlarmi? E di chè? -
- ti vedo strana ultimamente -

affermò Ginny sedendosi
- più fredda e distaccata -
- Distaccata? -

domandò perplessa.
- Si, E dalla festa in maschera che non sembri più te -
aggiunse l' amica preoccupata.
Gin si appoggiò ad un' albero abbassando il capo.
- E' semplicemente un po' di stancezza. Tutto qui... -
Ginny gli si avvicinò
- Perchè alloraeviti lo sguardo di Piton quando, fin ora, gli rispondevi sempre " a tono" ? -
- Non lo evito! -

disse staccandosi di scatto dall' albero ed evitando lo sguardo dell' amica.
- Ti assenti alle lezioni di Difesa Contro le Arti Oscure, da quello che mi ha detto Hermione. Non vieni più nè a colazione, nè a prenzo, nè a cena. Quando incroci Piton in un corridoio cabi subito rotta e quando devi andare a pozzioni, nei sotterranei, ti comporti come " la versione deficente di 007 ! " -
Ginny mise due mani sulle spalle dell' amica
- Ginevra che ti succede? C'è forse un "inciuccio " fra te è Piton (anche l' idea è altamente disgustosa) ? -
si fissarono negli occhi. Poi Gin esplose
- MA COSA STAI DICENDO?!? MA TI PARE? IO E PITON! MA TU SEI TUTTA FUSA!?! -
affermò liberandosi bruscamente
- Allora perchè te la prendi così? -
La bionda si pietrificò. Ginny sorrise divertita. Touche! Non sapeva come rispondere.
- Di la verità. Di me ti puoi fidare -
Gin abbassò il capo. Poi si guardarono.
- E va bene. Ti dirò tutto... -
Si risedette, fece un respro profondo ed' incominciò...
. . .
3 ore dopo ...
- Quindi sei una Metamorfomago -
- Esatto -
- e Silente ti... -
- ESATTO! -
- E tua madre è un'...-
- SSSST! NON DIRLO AD ALTA VOCE! -
- scusa! -

Si appoggiò passandosi una mano sul viso massaggiandosi le tempie.
- Miraccomando.Non dire a nessuon ciò che ti hò appena raccontato. E' della massima segretezza! -
Gin gli porse la mano
- Non lo dirò a nessuno. Fidati -
gli strinse la mano
- Ok! -
disse Gin tornando la solita " malandrina "
- Senti Gin. Visto che hai riappacificato con Harry e, acquanto pare, dovresti restare qui per Natale, ti andrebbe di festeggiarlo da noi? -
chiese Ginny mentre si incamminavano verso la scuola
- Ci penserò -
rispose allegra saltellando giocosa.

Severus Piton entrò nella Sala Docenti sbattendo la porta.
Per fortuna era vuota. Si gettò su una sedia . Quanti pensieri per la testa. Silennte gli aveva fotto fare una nuova schifosissima promessa. Ma perchè? Perchè a lui? Aveva gia abbastanza morti sulla coscenza perchè Silente voleva che fosse lui ad "alleviarlo dal suo dolore "?
Con la bacchetta fece comparire penna e calamaio ed incominciò a correggere i compiti del 6° anno Grifondoro. Come al solito: Granger la migliore e Packioc un completo disastro. Medi Potter, Weslay, Pattyl, Topson, Finigan, Lolli...Lolli. Era una settimana che non la vedeva. Quando si incrociavano nei corridoi lei o abbassava il capo aumentando il passo o cambiava addirittura il tragitto. Perchè? Perchè lo evitava? Forse perchè l' aveva chiamata con quel nome? E se si perchè non voleva più sentirlo? Forse volesse dimenticare tutto? MA se fosse così perchè allora era tornata tornata ad Hogwarts?
In quell' istante entrarono la professoressa Vector ed il professor Vitious che chiaccheravano allegri
- ... e poi, che interventi! E' un piacere fare lezione con quelle due ragazze -
- Hai ragione Filius! Alieve come Granger e Lolli le si trova solo ogni 1000 anni! -

Severus, sentito quel cognome, girò lievemente la testa
- Quindi la signorina Lolli ha avuoto, almeno con voi, la decenza di presentarsi a lezione? -
chiese freddo l'uomo. I due colleghi si guardarono perplessi
- Certo Severus. La signorina Lolli si è presentata a tutte le lezioni regolarmente -
- Tutte meno che la mia! -

Sbattè un libro furibondo. I colleghi lo osservarono
- Severus calmati, ti prego! Forse c'è una spiegazione più che logica a tutto ciò! -
disse la professoressa levandosi il cilindrico cappello nero di piume
- Magari la convocata Silente. So che spesso fa venire nel suo ufficio sia Potter che Lolli -
Aggiunse Vitious porgendo al collega una tisana verde
- E comunque puoi sempre andare da Albus a chieder spiegazione... -
Severus si passò una mano frai capelli quando la vide passare davanti alla porta a fianco della giovane Weslay. Con uno scatto felino si alzò dal tavolo, percorse la sala ed uscì cercando la ragazza che sembrava si fosse volatilizzata. Probabilmente aveva voltato l' angolo. Tornò indietro. I colleghi lo guardarono stupiti. Poi la docente chiese
- Ma ti stà così a cuore questa ragazza? -
Si fissarono negli occhi.
- Mi stà a cuore come "Il vaiolo del drago" -
rispose bruscamente prendendo le sue cose ed uscendo velocemente dalla stanza.
* Stasera durante la punizione faremo "Due chiacchere" *


Era la prima volta dopo mesi che Albus Silente riusciva ad avere un' attimo di tranquillità.
Veniva spesso chiamato al Ministero che cercava, chiedendo il suo intervento, di redimersi dagli " sbagli degli anni precedenti". Oppre andava alla"Tana", ormai divenuto nuovo quartier dell' Ordine della Fenice, per aver informazioni sulla situazione generale e ed il vario reclutamento.
Si guardò la mano. Era come un ramo secco ragghrinzito che bastava un soffio di vento per spezzarlo. Effettivamente disgustoso da guardare ma " grazie a Merlino" meno doloroso di qualche mese prima.
Sentì bussare lievemente la porta.
- Avanti -
disse cordialmente andandosi a sedere. Silenziosamente entrò Ginevra che chiuse la porta alle sue spalle.
- Ginevra! Qual buon vento! Siediti cara! Sei capitata a fagiolo! Guarda sta per passare una cometa nell' orbta di Orione e... -
- Mi hai mandato a chiamare Albus. C'è qualcosa di cui mi devi parlare? -

chiese seria la ragazza legandosi i capelli ed arrivando subito al sodi. Silente la guardò paternamente. Era semprestata così. Giocherellona quando c'era da scgerzare ed estremamente seria quando si discuteva.
- ebbene si mia cara -
Indicò la sedia davanti a lui. Gin si accomodò silenziosamente. L' anziano si appoggiò alla scrivania ed incrociò le mani.
- Allora. La situazione nell' Ordine diciamo che è stabile. Abbiamo aruolato tre presidi di scuole importanti: la Professoressa Inshi Reira della scuola Giapponese,il Professor Mohamed Hara Yassin della scuola Araba ed il professor Mugundu Lumumba della scuola Africana. Essi hanno messo a nostra completa disposizione i loro uomini -
affermò alzandosi ed iniziando a camminare su e giù per la stanza. Tipico di quando era preso dai suoi discorsi.
- Purtroppo, se abbiamo delle buone notizie, ce ne sono anche di cattive... -
sospirò
- Voldemort è riuscito ad arvuolare gran parte degli Uruk ed è riuscito a convincere le creature che attualmente vivono a Khazad-dum ad "offrire il loro rifugio" a quello che lui definisce " esercito" -
Ginevra sgranò gli occhi incredula
- Quindi ha dalla sua orchi e goblins -
- esatto-

rispose serio
- Ed ha gia formato un esercito -
- Già -

Si passò una mano sul pallido viso. Era estremamente preoccupata.
- Quindi sono in vantaggio su di noi -
- Per ora temo di si -
- O Cristo!... -

Esclamò alzandosi di scatto
- Amàn, non è il numero che fa vincere una battaglia... -
disse il vecchio dolcemente posando la sua vecchia mano sulla spalla della ragazza
- E vero Albus -
rispose
- Ma scommetto che aiutano -
aggiunse cercando di sorridere
- Più tosto. Notizie da tuo zio Elrohir da Rivendell? -
a quella domanda la giovane si illuminò
- Le migliori Silente! Gli Elfi Silvani dell' Imladris, di Lorien e dell' Itien ti donano i loro servigi -
- Bene, benissmimo. Era quello che speravo! -
- Ti informo anche che i Nani abitanti dell' Alagrond offrono le loro caverne e la loro forza bruta per combattere il nuovo Signore Oscuro -
- Eccellente! -

esplose di gioia.
- Sei sempre stata un eccellente "oratrice". MA ora passiamo agli "affari interni"-
aggiunse sedendosi
- Come vedi Harry? Noti strani movimenti interni? Che si raccontano gli altri " Capiscuola"? -
- Che posso dirti Albus. i "Capiscuola" son presi con i vari esami e pattugliamenti. Harry stà come al solito. E' pensieroso e dovo aggiungere... -

si avvicinò all' orecchio di Silente
- ... estremamente innamorato della giovane Ginny Weslay. -
i due ridacchiarono
- Buon sangue non mente -
commentò Silente
- E' proprio figlio di suo padre, anche se in molto è... -
le venne il magone
- identico a Lily. Lo so... -
Lei chinò il capo
- i suoi occhi sono identici a quelli di sua madre... -
aggiunge la giovane. Albus percepì il forte dolore che stava riesumando.
- comunque, andando avanti... -
- Si, allora... Harry sospetta di Malfoy -
- E credi che possa aver ragione?
- Credo proprio di si -

rispose
- Lo vedo spesso presso la "stanza delle necessità". Fà assumere la pozione polisucco ai suoi... emm... "gorilla" ed in più spesso gli fa male il braccio destro -
- Credi che sia un Mangiamorte? -
- Non ne sono certa ma proverò ad indagare -

Disse e sciogliendosi i capelli e avviandosi verso l' uscita.
- E con Severus? -
chiese Silente sorridendo. La ragazza si pietrificò. Colpo basso! Si voltò lentamente e si fissarono negli occhi
- E' da una settimana che ti assenti sia ai pasti che alle sue lezioni -
affermò sormione. La ragazza si riavvicinò
- Qualcosa non va? Avete forse discusso? E forse pesante nel punirti mia cara?...o qualcosa di più intimo? -
la ragazza chinò il capo e con un filo di voce quasi tremante disse
- Albus, Severus mi ha chiamata... -
Non fece tempo a finir la frase che qualcuno bussò
- Avanti -
entrò Piton con fare teso ed il mantello svolazzante
- Professore le devo parlare della signorina... Ho... sei qui. -
disse sprezzante a Ginevra che abbassò il capo. Piton la squadrò da capo a piedi
- Severus. Capiti a proposito. Stavo giusto disquisendo con la signorina Lolli delle sue assenze alle lezioni di Difesa Contro le Arti Oscure -
Il mago in nero si avvicinò alla ragazza
- Allora ti avrà detto la signorina "Mis lingua lunga povera vittima del mondo " che si è assentata per tutta la settimana dalle MIE lezioni! -
Lei strinse i denti
-Certo. E di fatti mi stava per dire il perchè di tutte queste assenze -
Gin sollevò lentamente il capo vedendo Severus nel suo solito gelo e Silente nel suo solito sorriso fiducioso.
- Be... ecco... ho fatto delle visite mediche... -
- Tutte durante le mie ore? -

la troncò subito
- E cos'ha scoperto? Che è "allergica alla mia aula"?Oh! Tanto meglio! Un caso disperato in meno. Ho gia il suo collega Paciock che mi esaspera senza aver frai piedi un' altra"piccola diva" -
affermò beffardo.
- No professore... -
rispose con una punta di rabbia
- temo semplicemente di esser allergica" alle SUE cazzate!" -
- MA COME TI PERMETTI?!?! -
- MI PERMETTO ECC... -
- BASTA COSI'!! -

Esplose Silente. I due ammutolirono di colpo. Avevano esagerato.
- Quindi è andata a fare delle analisi mediche -
- Si professore -
- Bene. Mi sembra tutto risolto -

disse avvicinandosi alla ragazza
- Puoi andare cara -
Lei si voltò e mentre si stava avviando Piton gli sussurrò
- Stasera facciamo i conti -
La ragazza fece finta di nulla ed uscì. Rimasti soli Silente riprese a parlare
- Quanto a noi, Severus, ho un incarico da affidarti -
Il professore annuì


20.00
Per l'ennesima volta Gin si trovava davanti alla nera porta dell' ufficio di Piton ma, questa volta, non vi andava tranquilla. Aveva una strana sensazione. Si sentiva tesa ed era titubante.
Bussò per vedere se era nello studio. Nessuna risposta. La porta era aperta. Entrò. All' interno trovò un "bordello". Tutto più in disordine del solito. Delle fiale rotte. Fogli che volavano e libri sparsi sul terreno. Si avvicinò al tavolo dove trovò una lettera con caratteri sottili ed eleganti con scritto:

" Sono dovuto andare via,
tornerò il prima possibile.
Rimetti in ordine.


-Severus Piton"



Era perplessa e preoccupata. Dove poteva esser andato?
Poi gli venne in mente che, probabilmente, Silente gli poteva aver chiesto "un favore". Fece un sospiro, si rimbocca le maniche, insonorizzò la stanza e cominciò a cantare. Nel giro di pochi minuti metà della stanza era a posto.
Si fermò un'attimo. Era stanca. Tirò fuori dalla sua borsa una borraccina di ferro( contenente del Gin Tonik clandestino). Ne bevve un sorso. Era tutta sudata. Vide una porta aperta difianco all'armadio delle pozioni. Era la camera di Severus. Vi entrò. Sui muri stendardi animati di Serpeverde. Sugli scaffali altri vecchi libri. Una scrivania di mogano. Un letto a baldacchino in legno scuro con tende nere di lino che scendevano leggere, cuscini color porpora o neri ed una calda coperta di velluto e lana velrde smeraldo. Tastò le colonne intarsate con fantasie gotico/medievali.
Notò anche anche camino con vari affreschi di draghi che illuminava di rosso la stanza.
* Si tratta bene il professore *
pensò ridacchiando. Poi vide un' altra porta aperta. Vi entrò. Finalmente trovò il bagno. Si avvicinò al lavandino. Si scaicquo la faccia e si rinfrescò.
Il bagno era molto semplice. Di marmo grigio con asciugamani verdi.Spiccava una vasca da bagno bianca con intarsi in argentati. Il rubinetto era un serpente.
Gli venne una mezza idea di usufruirne quando sentì un tonfonnella stanza vicina. Aprì di scatto la porta e vide Piton a terra che gemeva di dolore.
- O MIO DIO !SEVERUS CHE TI HANNO FATTO! -
gridò correndo a soccorerlo. Il mantello era a brandelli e la casacca peggio.
- Non è niente. Lascia stare! -
disse rantolando. La ragazza gli levò il mantello e la casacca. Piton però si teneva stratta la camicia
- Vuoi stare ferma?!? -
- Non fare lo sciocco! -

lo riprese con fare materno
- fammi vedere... -
Lui mollò la camicia. Lei iela tolse. La schiena era scarneficata. Come se gli avessero dato cento frustate
- O mio dio... -
lo guardò sgranando gli occhi
- chi ti ha fatto questo? -
chiese con il magone
- diciamo solo che "non ho eseguito i compiti in modo esauriente " -
rispose lui sofferente. Lei si alzò velocemente
. Uscì dalla camera. Attraversò l' ufficio fino ad arrivare alla sua borsa. Frugò a lungo in fretta e furia finchè non tirò fuori una fiala.Tornò dal moribondo.
- Appoggiati a me...-
- Ce la faccio benissimo da solo!! -

affermò alzandosi a fatica. La ragazza lo accompagnò sul letto.
- Cos'è quella roba? -
- Estratto di Athelas. Ora stai giù e fai il bravo! -

Piton fece un ghigno
- Uno dei tuo intrugli elfici immagino -
Lei non rispose. Un profumo intenso invase la stanza. Un profumo arcano. Iniziò a spalmare l' olio. L' uomo fece un verso di dolore. Lei continuò inperterrita.
Passò diverso tempo a frizionarlo. Notò le cicatrici fatte dal padre verso il figlio e cicatrici nuove. Cicatrici che non aveva mai visto.
- Devo dire che si tiene in forma -
affermò ridacchiando
- Grazie... -
rispose arrossendo. Si stava rilassando. Gli piacevano quei massaggi così delicati ed amorevoli.
- Senta prifessore... -
- Si? -
- Volevo chiederle scusa per le mie assenze... -

disse dolcemente continuando a frizionare la schiena del professore
- ...e di come mi sono comportata sulle rive del laco e nell' ufficio del preside. -
- Della prima ti perdono -

disse sedendosi lentamente e reinfilandosi la camicia
- Mentre di ciò che mi hai detto sulle rive del lago e nell' ufficio di Albus non ti devi scusare -
aggiunse guardando in viso
- Sono io che, in fondo, ti ho "stuzzicata" -
disse perdendosi negli occhi della ragazza.
Ne rimase incantato. Lei sorrise. Era davvero bella. L' odore dell' Athelas mischiato a quello di rose nere della ragazza creavano quasi un profumo afrodisiaco.
Nella sua vita solo due donne erano entrate nel suo cuore, ma purtroppo nessuna delle due poteva esser sua... per lo meno era stato così...
Gli accarezzò lievemente il viso poi lentamente si avvicinò chiudendo gli occhi. Stava per sfiorar le labbra della ragazza se non che lei gli posò due dita sulle sottili labbra per fermarlo. Riaprì gli occhi mordendosi un labbro.
- Forse... è meglio che vada... -
Disse titubante la ragazza divenuta tutta rossa. Si mise la mantella, prese la borsa e si diresse velocemente verso l'uscita ma, a pochi centimetri dalla porta qualcuno gli prese il polso. Si voltò di scatto e vide Severus, con il capo chino che la teneva. Lo guardò perplessa.
- Non credere che ti lascerò di nuovo andartene così facilmente -
affermò con voce baritonale. La tirò a se. Si fissarono negli occhi e poi la baciò. La baciò con un intensità ed una passione sconvolgente. Finito la guardò con un ghigno. Lei era tutta rossa come un peperone. Le baciò dolcemente le mani e poi gli sussurrò dolcemente
- Buona notte -
Lei sorrise ed uscì. Era sensa parole. Si passò un dito sulle carnose labbra a cuoricino. Era felice. Ma la sua velocità si spense velocemente. Era confusa. Cosa avrebbe composto quel bacio? Lei era promessa. Contro la sua volontà certo ma per il bene del suo popolo.
Ripensò poi all'offerta di Ginny
*... forse mi farà bene staccare un pò... *
pensò oltrepassando la Signora Grassa.
Senza saperlo si stava comportando come un "Fratel Coniglietto":
Lasciava vecchi guai per andar incontro a guai nuovi nuovi...




scusate... lo sò... ciò messo tanto e non è nemmeno un gran che... abbiate clemenza image image image image image image image image image image image image

Edited by Kowalski_Naminè_Snape - 1/9/2009, 21:21
 
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Evelyn P.
view post Posted on 18/5/2008, 17:24




Ma che dici?? E' S-T-U-P-E-N-D-A!!!!!!
Alla fine è arrivato questo benedetto bacio!! :kissino:
Oooh....*me commossa* sniff...sniff...
Senza contare:
CITAZIONE
temo semplicemente di esser allergica" alle SUE cazzate!"

:lool: :lool: :lool: :lool:
*Me si rotola a terra dalle risate*
Bravissima Kowalsky devi assolutamente continuarla! Intesi??
Un abbraccio forte forte e un bacio
tua Evelyn Piton...(fan number # 1!!!)
 
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Kowalski_Snape_Lupin
view post Posted on 18/5/2008, 18:13




CITAZIONE (Evelyn P. @ 18/5/2008, 18:24)
Ma che dici?? E' S-T-U-P-E-N-D-A!!!!!!
Alla fine è arrivato questo benedetto bacio!! :kissino:
Oooh....*me commossa* sniff...sniff...
Senza contare:
CITAZIONE
temo semplicemente di esser allergica" alle SUE cazzate!"

:lool: :lool: :lool: :lool:
*Me si rotola a terra dalle risate*
Bravissima Kowalsky devi assolutamente continuarla! Intesi??
Un abbraccio forte forte e un bacio
tua Evelyn Piton...(fan number # 1!!!)

Grazie cara sei sempre 1 amore TVBTTT!!
 
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°°• Frida •°°
view post Posted on 18/5/2008, 19:04




ah ci voleva un aggiornamento...ero rimasta appesa da un sacco di tempo :P :P
comunque continua presto che qst ff mi intriga un sacco!!!! ;) :rolleyes:
 
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Viviana del lago
view post Posted on 18/5/2008, 19:40




Ah! Ecco svelato il mistero. La ragazza è un elfo e quindi invecchia M O L T O lentamente. Bene bene bene...
 
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*DenySnape30*
view post Posted on 18/5/2008, 21:46




eheh...finalmente il BACIO!!

nuoooooo....come PROMESSA?!

non mi dire che...no...

CONTINUA PRESTOOOO!!!!
 
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view post Posted on 18/5/2008, 22:22
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Fiorenza

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certo che Sev ha addosso una sfiga...2 donne e 2 buchi nell'acqua?Ma poveraccio!!!Cooooontinua che è bellissima sta FF!!
 
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Elettra Black
view post Posted on 18/5/2008, 23:17




Sono riuscita a leggere l'inizio! Purtroppo ho davvero poco tempo da dedicare al pc, comunque sia...sei molto brava! Davvero, mi piace la tua ff! Ci sono dei lievi errori di forma, ma per il resto posso solo complimentarmi ^_^
 
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flaflysnape
view post Posted on 18/5/2008, 23:44




ke bello!!! il continuo è spettacolare!! mi piacciono troppo quei 2!! aggiorna prestooo!!
 
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Kowalski_Snape_Lupin
view post Posted on 19/5/2008, 08:00




:U_U: Grazie ragazze siete troppo buone!!

Mi metto subito all'opera per l'8° capitolo

CITAZIONE
...Ci sono dei lievi errori di forma, ma per il resto posso solo complimentarmi...

si lu sù :uffi: e che scrivendo la brutta a mano e poi copiarlo sul computer è facile far qualche errorino...

SPOILER (click to view)
CITAZIONE
...Ecco svelato il mistero. La ragazza è un elfo e quindi invecchia M O L T O lentamente. Bene bene bene...

Sei molto perspicace mia cara Vivy( se ti posso chiamar cs). Ci sei andata vicino...
 
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Viviana del lago
view post Posted on 19/5/2008, 14:04




COME "ANDATA VICINO"!?!?!?!?!?!?

non è possibile, ero sicura di aver proprio capito l'ARCANO!!!!!

MAH! evidentemente era un AR-GATTO
:lool: :lool: :lool: :lool: :lool: :lool:

(si, nel forum sono VIVI anche se il mio vero nome è la traduzione italiana di uno dei due nomi giapponesi in firma...)


 
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Elettra Black
view post Posted on 19/5/2008, 16:43




Letta tutta ora!!! Complimentoni!!!^O^
 
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Kowalski_Snape_Lupin
view post Posted on 22/5/2008, 11:10




Grazie cara ^_^
 
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128 replies since 15/4/2008, 20:52   2260 views
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