Severus Piton & Alan Rickman Fan Forum

Shall we dance?

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S'agapò
view post Posted on 3/9/2011, 10:02 by: S'agapò




Oh bhè...salve!
Chiedo venia per il ritardo ma ero impegnata con un test d'ammissione per l'Uni. T_T
Che il Piton(e) me la mandi buona!
Intanto per voi un piccolo aggiornamento.
Ah ci tenevo a dirvi che il nome della protagonista, Jeanne, non è preso a caso...pertanto vi consiglio di vedere un bellissimo film intitolato "Modigliani, i colori dell'anima".
Buona lettura!

Capitolo V

Come antidoto alla propria negligenza, il professor Piton passò quegli ultimi giorni prima del Natale a ripulire e riordinare il proprio laboratorio imponendosi di non utilizzare assolutamente la magia. Era dell’opinione che quel faticoso lavoro lo avrebbe distratto dall’ultimo tiro mancino fattogli dalla Mcgranitt e dalle innumerevoli idee che gli frullavano nella testa. Per allietare quelle sue giornate caratterizzate dalle presenza di spazzole, strofinacci e svariati prodotti per la pulizia aveva portato nel laboratorio un vecchio grammofono e alcuni dischi, trovati entrambi in un remoto angolo del suo ufficio. Che si trattasse di una coincidenza o meno si rese conto di possedere quasi esclusivamente musica classica e pur non essendo un esperto era certo che molti dei brani che aveva ascoltato in quei giorni fossero valzer. Inevitabilmente i suoi pensieri ripiombarono su ciò che era successo qualche giorno prima in quell’aula di astronomia: infondo non poteva certo dire di essere un principiante in materia, dato che quando aveva frequentato Hogwarts come studente era stato costretto a partecipare a innumerevoli serate danzanti. E nessuna delle sue compagne di ballo si era mai lamentata troppo, per quanto si ricordasse.
Piton aveva appena finito di pulire un’ostinata macchia violacea appiccicata a un banco quando vide che l’esplosione del calderone oltre ad aver imbrattato tutto il laboratorio aveva addirittura rovinato la sua cattedra. Anche se la tentazione di ricorrere alla magia per riparare a quel danno fosse molto forte decise che avrebbe aggiustato la sua scrivania alla vecchia maniera babbana, ovvero utilizzando chiodi e martello.
Impiegò buona parte del suo tempo alla ricerca di quegli strumenti che sembravano essere irreperibili in tutto il castello e passò il resto del pomeriggio a sbattere furiosamente con il martello nel legno cercando di conficcarvi quei maledetti chiodi.
Si fermò qualche volta per asciugarsi con il braccio la fronte madida di sudore e passando la mano sulla superficie ruvida della cattedra si soffermò con la punta delle dita là dove l’esplosione aveva squarciato il legno : quell’immagine gli fece venire in mente alcuni momenti della sua adolescenza in cui era solito scarabocchiare su qualunque cosa avesse sotto mano la tipica immagine del cuoricino spezzato. All’epoca anche lui avrebbe avuto bisogno di una bella manciata di chiodi da poter piantare nel proprio petto.
Riprese a martellare meditando che erano poche le cose che riuscivano a distrarlo da quel suo senso di malessere profondo che lo opprimeva costantemente: attività che impegnavano completamente la sua mente come, ad esempio, mantenere la concentrazione per realizzare una pozione. Oppure per leggere. E anche per… ballare. Realizzò che per tutto il tempo in cui era rimasto intrappolato nell’aula di astronomia era stato pervaso da una sorta di atarassia , specialmente quando si trovava a contatto con quella ragazza francese… Jeanne. Socchiuse gli occhi ripensando al calore avvolgente del suo corpo, ai suoi occhi color nocciola così comprensivi, ai riccioli castani che le incorniciavano il volto, alle sue labbra carnose e a…
Le sue fantasie furono interrotte bruscamente da un dolore lancinante alla mano che aveva distrattamente appoggiato sulla scrivania e sulla quale aveva appena sferrato una forte martellata. Imprecando abbandonò il suo lavoro e si diresse in ufficio massaggiandosi le dita doloranti quando vide posata su una poltrona un suo solito completo nero pulito di lavanderia e ben piegato. Solo allora realizzò che il così tanto atteso Ballo del Ceppo sarebbe iniziato tra pochi minuti e che non sarebbe riuscito a inventarsi una scusa plausibile per non partecipare.
 
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39 replies since 21/7/2011, 00:52   412 views
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