Severus Piton & Alan Rickman Fan Forum

Grande grande grande, Draco/Hermione

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view post Posted on 1/4/2011, 11:56
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Autore: Zebraviola
Beta - reader: me stessa (mai avuta una, forse dovrei iniziare xD)
Genere: Romantico/Introspettivo
Personaggi:
-Principali: Draco Malfoy, Hermione Granger
-Minori: Blaise Zabini, Pansy Parkinson
Pairing: Draco/Hermione
Ambientazione:Futuro (tiene conto dei primi 6 libri)
Avvertimenti: Song-fic (almeno nell'ultimo capitolo xD), personaggi OOC
Riassunto:Hermione e Draco stanno insieme da parecchi anni, ma qualche parola di troppo porta scompiglio. Riusciranno i due a farsi perdonare l'un l'altro?

Capitolo 1

-Come fai a dire questo? Allora non hai capito nulla di me.-
-Draco, aspetta!-
Troppo tardi, Draco era già uscito dalla stanza, chiudendosi dietro la porta con forza.
Hermione cadde in ginocchio sul tappeto, le lacrime scorrevano silenziose su sul bel viso reso triste da quell'ultimo litigio.
Dannazione al mio carattere impulsivo! Anche stavolta avevano litigato per una stupidata e lei si pentì di non aver tenuto la bocca chiusa quando lui aveva reagito.
Erano appena tornati dalla festa di compleanno di Pansy dove per l'ennesima volta Hermione si era resa conto di quanto fossero diversi lei e Draco dalle altre coppie presenti.
Ginny aveva passato tutta la sera a sventolare davanti a tutti la mano sinistra dove capeggiava un bellissimo diamante rosa che Harry le aveva regalato la sera quando, davanti a tutta la famiglia Weasley al gran completo, le aveva chiesto di sposarlo.
Daphne e Ron invece hanno passato il tempo ad amoreggiare sul sofà, non facevano altro da quando si erano messi insieme il mese prima.
Per finire la parata di coppiette Theo si è presentato con un mazzo di rose rosse per Pansy delle dimensioni di una serra come pre-regalo di compleanno (il regalo vero e proprio è stato un braccialetto di diamanti e rubini, molto fine e anche molto costoso ad occhio e croce).
E così Hermione, per la millesima volta nei 7 anni che lei e Draco stavano insieme, si domandò: Perchè Draco non è come loro?
A volte si domandava perfino se lui l'amasse davvero. La loro vita di coppia era una continua lotta, non erano mai d'accordo l'uno con l'altra e lui, nonostante tutto il suo bon-ton, non le faceva mai regali o le dimostrava affetto in pubblico. Il semplice prenderla per mano lo metteva a disagio, i baci in pubblico poi erano a dir poco off limits.
Certo... poi c'erano i momenti invece in cui sembrava che il suo mondo girasse intorno a quello di lei.
Quando facevano l'amore era di una dolcezza disarmante, così diverso dal Draco aggressivo e irruento con cui aveva iniziato la relazione l'anno seguente ai loro M.A.G.O., per non parlare poi delle sere in cui si accoccolavano sul divano a leggere ognuno il suo libro ma senza rinunciare alla vicinanza fisica o dei momenti in cui lui le era stata accanto, momenti difficile come quando era morto suo padre l'anno prima.
Ma questi momenti, soprattutto nell'ultimo periodo sembravano essersi rarefatti.
Hermione si alzò dal tappeto asciugandosi le lacrime per poi smaterializzarsi a casa di Pansy.
-Herm! Che ci fai qui? Hai dimenticato qualcosa?-
Pansy stava ancora mettendo a posto il casino post festa, aiutata da un Theodore più addormentato che vigile, che prese al volo l'occasione, vedendo Hermione in lacrime, per scappare a casa.
-Tesoro ci vediamo domani, mi sa che Herm ha bisogno di te.-
Pansy salutò il suo ragazzo e poi fece sedere l'amica sul divano. Ci avevano messo un bel po' loro due a diventare amiche, quando lei e Draco si erano messi insieme lui si trovò contro sia Pansy che Blaise, gli unici che sembravano accettare la nuova strana coppia furono Theo e Daphne, quest'ultima però divenne amica di Hermione solo due anni prima quando si era presa una mega sbandata, all'epoca non ricambiata, per Ron. Solo dopo un anno e mezzo che avevano tagliato i ponti Pansy, più per amore di Theo che altro, diede a Hermione una possibilità di conoscerla davvero; impiegarono poco a diventare amiche inseparabili. L'unico che non aveva accettato la cosa era stato Blaise e lui e Draco non si parlavano ormai dalla fine della scuola.
-Che è successo tesoro?- la fece accomodare sul divano, spostando una bottiglia vuota di burrobirra.
-Ho combinato... sniff... un casino... sniff...- Hermione era scossa da singhiozzi e aveva un impellente bisogno di fazzoletti che la pronta Pansy appellò con un colpo di bacchetta.
-Che ne dici di raccontarmi dall'inizio?-
-Ok... sniff... ma non pensare che sia... sniff... una cosa breve...-
-Va bene, ma prima ti calmi un secondo, ok tesoro? Vuoi qualcosa da bere?-
-Mmm un Firewhiskey, doppio.-
-Ehm, Herm tu sei astemia e non sarò io ad iniziarti all'alcool quindi prendi questo succo di zucca e fattelo bastare.-
Hermione accettò di bicchiere di carta viola che l'amica le stava porgendo e, dopo averlo svuotato velocemente placando i singhiozzi, iniziò il suo racconto.-

INIZIO FLASHBACK
-Amore è tardi! Muoviti con quella cravatta che sono già le nove!-
Hermione stava aspettando Draco in salotto, sbuffando in direzione della camera da letto dove si trovava il suo super ritardatario ragazzo.
-Hermione arrivo, aspetta che sto cercando i gemelli.-
-Merlino Draco! È una festa di compleanno, non un ricevimento di nozze!-
-E allora? Lo sai che io se non sono perfetto non esco.-
-Lo so... eccome se lo so...- borbottò la bruna passandosi una mano sul viso. Draco era una primadonna, se non era perfetto non si muoveva.
-Eccomi! E poi lo sai... un Malfoy non è mai in ritardo, sono gli altri che sono in anticipo!-
Lo sguardo che Hermione gli lanciò a quell'affermazione era puro fuoco.
-Furetto che non sei altro, ma guarda cosa mi tocca sentire!-
Lui ghignò verso di lei agguantandola con il braccio destro per la vita e baciandola. Lei si staccò subito, furente, insomma non era mica il momento! Lo prese per mano e si smaterializzarono davanti alla casa di Pansy e suonarono il campanello. Vennero accolti dalla moretta che li abbracciò forte prima di farli entrare.
-Tanti auguri Pan! Scusa per il ritardo ma la Miss qua vicino è lenta a prepararsi!-
-Tranquilla Herm, ormai sono abituata alle abitudini di Miss Malfoy!- le due ragazze risero mentre un accigliato Draco le guardava con un sopracciglio alzato.
-La smettete di parlare di me come se non fossi presente?-
In casa incontrarono Ginny e Harry che sorseggiavano del vino bianco. Ginny aveva un sorriso enorme e appena vide la sua migliore amica le sventolò davanti la mano saltellando “Me l'ha chiesto! Me l'ha chiesto!”
Le fece piacere vedere la sua migliore amica così contenta ma non poté trattenere dentro di se un leggero moto di tristezza, i suoi amici stavano insieme solo da 2 anni e adesso si volevano sposare mentre Draco ancora non aveva nemmeno accennato alla cosa nonostante stessero insieme da 7 anni. Si era anche vero che comunque Ginny e Harry facevano tira e molla da parecchio ma adesso erano solo due anni dopo le storie che avevano avuto lei con un suo collega Medimago, Micheal, e lui con una sua collega Auror, Jeena.
Hermione prese un bicchiere ascoltando distrattamente Ginny mentre dava un'occhiata in giro. Draco stava parlando con il cugino di Pansy, su un divanetto vicino alla finestra adocchiò Ron e Daphne presi ad amoreggiare e decise di non disturbarli per il momento e vicino al tavolo dei salatini scorse Neville e Luna.
Le altre erano persone che non conosceva. Pansy la raggiunse felice porgendole un bicchiere di aranciata.
-Allora Herm ti piace come ho arredato la sala?- chiese indicandole i festoni colorati (verde e argento tanto per cambiare ma come diceva sempre Pansy: Un serpeverde rimane serpeverde nel cuore per sempre!)
-Certo! È molto bella! Ma Theo che fine ha fatto?-
-Adesso arriva, è passato a prendere il gelato a Diagon Alley da Fortebraccio! Oh eccolo!-
Indicò la finestra e infatti subito dopo il campanello suonò e Theo entrò porgendo alla sua fidanzata un enorme mazzo di rose rosse!
Anche questo gesto suscitò nella bruna un moto di leggera tristezza; Draco non le aveva mai regalato delle rose così belle, solo una rosa ogni San Valentino.
Decise di raggiungerlo dall'altra parte della sala per stare un po' con lui, si fermò a salutare Ron e Daphne che per un momento erano rientrati nel mondo e finalmente arrivò dal suo amato biondino.
-... no è impossibile che i Cannoni vincano quest'anno, sono troppo deboli, hanno un cercatore che non troverebbe un boccino nemmeno se fosse grande come una pluffa che balla la Hula davanti ai suoi occhi!-
Quidditch, ecco l'unico argomento in grado di appassionare Draco!
-Ehi amore! Mi hai abbandonato per tutta la sera!- Hermione stava per prenderlo per mano quando lui la scostò per afferrare il bicchiere sul tavolo li vicino. Con la sinistra. Lui non era mancino. Ennesima frecciatina nel cuore di Hermione.
-Stavo parlando qui con Steve e mi è passato il tempo.-
-Ciao Steve, come stai? È da qualche mese che non ci vediamo.-
-Oh Hermione, è sempre un piacere incontrarti!- il ragazzo dai capelli corvini si esibì in un leggero inchino contornato da baciamano per poi fare un occhiolino in direzione di Draco che lo stava incenerendo con lo sguardo.
Eh no! Questo è troppo! Non vuole prendermi per mano e poi incenerisce chi mi si avvicina! Ma adesso vedrai furetto mio!
-Steve, che ne dici se mi inviti a ballare? Il mio ragazzo qui presente sembra così preso dal suo bicchiere di aranciata...-
Pansy, che in quel momento puntò i suoi occhi sul terzetto, vide lo sguardo sorpreso di Steve, quello furioso di Draco e quello orgoglioso e fiero di Hermione.
Draco rimase li al tavolo, guardando la sua ragazza mentre veniva scortata al centro della sala dal moro per poi iniziare a ballare. Grazie al cielo non era un ballo lento o Draco seriamente avrebbe preso a pugni il cugino di Pansy (e gli sarebbe dispiaciuto perchè gli stava molto simpatico!).
Hermione gli tenne il muso per il resto della festa e quando decisero di tornare a casa Draco esplose.
-Si può sapere che è successo?-
-Niente Malfoy.-
-Granger guardami e dimmi che cavolo è successo stasera!-
Hermione si tolse il cappotto posandolo sulla poltrona prima di girarsi nuovamente verso il suo agguerrito ragazzo.
-Vuoi sapere cosa ho? Vuoi saperlo davvero?!-
-Si vorrei sapere perchè la mia fidanzata mi ha ignorato per tutta la sera, ha flirtato con un altro e mi ha tenuto il muso!-
Alla parola “fidanzata” lei cominciò ad arrabbiarsi sul serio.
-Sentimi bene tu! Io non sono la tua fidanzata! Non vedo alcun anello al mio dito nonostante siano anni che stiamo insieme! E poi vuoi sapere perchè ti ho tenuto il muso? Lo vuoi sapere?! Allora dimmi perchè quando ho cercato di prenderti la mano tu ti sei scostato! Siamo arrivati a questo punto?-
-Hermione smettila, sei ridicola!-
-RIDICOLA? RIDICOLA?!?! Vuoi sapere cosa credo io? Eh? Io credo che tu non mi ami!-
-Ma cosa stai dicendo?-
-Sto dicendo che secondo me ti sono solo comoda, tengo in ordine la casa, cucino e ti servo.-
-Ma ti stai sentendo? Come cavolo ti sono venute in mente queste cose? Se solo tu non avessi cacciato via tutti gli elfi per quella stronzata del C.R.E.P.A. non dovresti pulire e cucinare e...-
-Come ti permetti di definire stronzate i diritti degli elfi per cui io ho combattuto in questi anni?! Vuol dire che proprio non tieni a me nemmeno un po'! Tu non hai fatto nulla per me mentre io ti sono stata vicino...-
-Non ho fatto nulla per te? MEZZOSANGUE SEI IMPAZZITA? IO HO LITIGATO CON BLAISE PER TE!!! BLAISE, MICA UN AMICO QUALUNQUE! CAZZO GRANGER È QUASI UN FRATELLO PER ME!-
Ormai i due stavano urlando come matti, gli sguardi infuocati, gli occhi che lanciavano pugnalate, la voglia di ferire l'altro senza pensare alle conseguenze.
-MI DISPIACE PER BLAISE; MI DISPIACE SE I TUOI AMICI SONO TUTTI MANGIAMORTE INCALLITI CHE NON PENSANO ALTRO CHE NOI MEZZOSANGUE NON SIAMO DEGNI NEMMENO DI PULIRVI LE SUOLE DELLE SCARPE!
ANZI LO SO IO A COSA SIAMO ADATTE NOI MEZZOSANGUE! ANDIAMO BENE SOLO PER IL SESSO VERO? È QUESTO CHE TU VUOI DA ME, SESSO!-
-Come fai a dire questo? Allora non hai capito nulla di me.-
Lo sguardo negli occhi di Draco era ferito, pregno di tristezza, la rabbia ormai sparita del tutto, solo un profondo dolore. Hermione si rese conto un secondo dopo di quello che aveva detto, sapeva quanto Draco avesse sofferto per Blaise e in cuor suo sapeva che lui l'amava. Che stupida che era stata.
-Draco, aspetta!-
Ma Draco era già uscito dalla stanza, chiudendosi dietro la porta con forza.
FINE FLASHBACK

Pansy accarezzava la testa di Herm che era scossa da singhiozzi, al ricordo di quella discussione disarmante e distruttiva. Poteva capire i sentimenti di Draco, era li quando lui e Blaise avevano litigato, erano molto legati e ancora adesso Blaise, che lei ogni tanto sentiva, soffriva molto per la lontananza del suo migliore amico.
-Sono stata stupida... non pensavo davvero quelle cose... io lo amo!-
-Lo so Herm... ma hai toccato il suo nervo scoperto. Lui ti ama infinitamente ma Blaise rimarrà sempre nel suo cuore; offendendolo tu hai pugnalato il cuore di Draco.-
-Mi dispiace, mi dispiace...-
Pansy le sollevò il viso asciugandogli le lacrime con il fazzoletto per poi guardarla negli occhi e dirle:
-Dai stella, adesso andiamo a letto, tu stanotte dormi qui con me, e domani ci diamo da fare!-
Herm le sorrise tristemente.
-A fare cosa?-
-Ma a ideare un piano per riprenderti Draco, ovvio!-
 
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Camelia.
view post Posted on 12/8/2011, 18:39




Non so se mi piace la coppia Draco-Hermione anche se è davvero piena di potenziale, date le innumerevoli diversità tra loro.
E comunque questo racconto mi intriga... continua :)

"(Ehm.. le rose rosse hanno niente a che fare col titolo? :lol: )
 
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annalisali
view post Posted on 1/7/2012, 22:15




CIAO SONO ANCORA ANNALISA VENGO DA FIRENZE COME STAI NUMERO DI TELEFONO 3398837770 CIAO AMORE HO 21 ANNI :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:

VIENI A TROVARMI VIA ACCADEMIA DEL CIMENTO 14/7
CIAO AMORE MIO SEX
 
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2 replies since 1/4/2011, 11:56   366 views
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