Who want to live forever?, La mia versione della storia d'amore tra Lily e Severus

Molto carino il capitolo.Lumacorno che rimane imbambolato dopo che Lily gli ha fatto l'occhiolino mi ha fatto morire dalle risate xDD
Mi immagino la scena ^^
Attendo aggiornamento...please!

Irene

sei davvero brava!!!mi piace molto questa ff,spero che aggiornerai presto!!
mi piace troppo Lily che incanta Lumacorno facendogli vedere la scollatura...

CAPITOLO V
riuscita

Per giungere puntuale a Trasfigurazione, Lily dovette letteralmente volare.
Giunse davanti all’aula proprio mentre la Mc Grannitt stava per chiudere la porta.
Fece l’ultima volata per non rimanere chiusa fuori e filò in classe seguita dal cipiglio severo della professoressa. ‘Evans, vuoi che tolga punti a Grifondoro? La prossima volta sarò costretta!’
‘Mi scusi.. Professoressa..’ disse la ragazza ansimando per la corsa disumana e sprofondando nella sedia all’ultimo banco che Remus le aveva tenuto.
Il ragazzo la guardò curioso mentre tirava fuori dalla cartella il libro di Trasfigurazione. ‘Che c’è Remus?’ chiese Lily accigliata.
‘Che diavolo stai tramando? James ha detto che sei andata via con quel viscido di Malfoy prima di pozioni!’ disse il ragazzo sospettoso ‘E ti presenti a metà ora.. E ora quasi arrivi in ritardo anche a questa lezione!’
‘Severus.. Si è cacciato nei guai.. Ho dovuto fare una cosa ’ disse evasiva sperando che l’amico non entrasse nei dettagli. Si vergognava troppo di sé stessa, non voleva parlarne ora.
‘Lily.. E come di preciso hai dovuto aiutarlo? ‘ chiese come se avesse intuito tutto, guardandola a occhi sgranati.
‘Io.. Ho dovuto.. Parlare.. Con Lumacorno..’ ammise in fine appoggiando la testa sul banco per nascondere la vergogna.
‘Capisco… Una conversazione.. Intima deduco..’ concluse Lupin divertito.
Lily alzò la testa indignata e guardò l’amico. ‘Remus! Non sono così.. Così…’ ma non trovò le parole.
‘Dai ragazza.. Lo so, stavo solo scherzando.’
‘Evans, Lupin se non vi tappate la bocca ve la chiudo io con un incantesimo permanente!’ abbaiò la Mc Grannitt facendoli sobbalzare.
E la loro conversazione finì lì.
Al termine della lezione la ragazza stravolta trascinò i piedi fino in Sala Grande, per l’ora di pranzo. Si accasciò sulla panca tra i Malandrini sbadigliando, e cominciò a mangiare controvoglia.
‘Tutto bene Evans?’ le chiese Sirius sedendosi di fianco. ‘Sono a pezzi.. E ho una fame..’ aggiunse riempiendosi il piatto.
Lily lo guardò disgustata, quando con la bocca stracolma di cibo quasi si soffocò. ‘Black.. Te lo dico in amicizia.. Fai schifo ’
I ragazzi risero insieme della battuta di Lily.
‘Evans, sto riscoprendo la tua vena sarcastica in questi giorni..’ disse Potter riempiendosi il bicchiere di succo di zucca. ‘Mmm.. A proposito.. Che voleva Malfoy?’ chiese fingendo indifferenza.
‘Non sarai geloso di quel viscido James..’ chiese Lupin guardandolo di traverso e trattenendo il sorriso. James fece una smorfia.
‘ Oh niente di che.. Voleva parlarmi di una cosa.. Una cosa privata..’ disse sottolineando l’ultima parola, aveva notato che Potter stava per insistere. Non voleva sbandierare i suoi affari in giro.
Distrattamente alzò gli occhi verso il tavolo dei Serpeverde e con sua grande gioia vide che Severus era tornato ad occupare il suo posto, tra Lucius e Regulus Black. La bocca le si piegò autonomamente in un sorriso di sollievo, che si allargò quando incrociò lo sguardo del ragazzo dai capelli corvini.
Lui le sorrideva di rimando, sillabando la parola ‘Grazie’ con la bocca, in modo da potersi fare capire anche a quella distanza.
Lily tornò al suo piatto compiaciuta. *Almeno ce l’hai fatta.. Le tue moine hanno funzionato* pensò tra sé divertita.
‘A che pensi?’ le chiese dolcemente Lupin, sussurrando per non farsi sentire dagli altri Malandrini.
‘Ce l’ho fatta Luna.. Severus rimarrà a scuola..’ sussurrò di rimando e sorrise all’amico che le cinse le spalle con un braccio.
‘Sei brava a fare la gattona seducente deduco..’ ammiccò l’amico prendendola in giro.
‘Oh.. Remus smettila ’. Gli sorrise.
Finirono di pranzare allegri, e mangiarono fino a scoppiare.
Lily si stiracchiò e si avviò verso il cortile, salutando gli altri. Aveva qualche ora buca quel pomeriggio e non voleva trascorrerla al chiuso.
‘Lily aspetta!’ sentì chiamare alle sue spalle. Si girò e vide Severus venirle incontro. ‘Ho un’ora buca prima di Incantesimi.. Ti va se stiamo insieme?’
‘Certo Sev, ma che domande..’ rispose Lily alzando gli occhi al cielo, allegra.
‘Lumacorno mi ha convocato poco fa.. Ha detto che non mi butteranno fuori, ma sono in punizione con lui per una settimana’. Sospirò il ragazzo camminandole al fianco.
‘Però almeno rimarrò qui.. Per un momento ho temuto di non vederti.. Cioè.. Di non rimanere più a Hogwarts!’ si corresse abbassando lo sguardo, nascondendo il rossore che gli colorava le guance.
‘Già… Bhè meno male no?’ esclamò Lily prendendolo per mano. ‘Dai vieni.. Andiamo in riva al lago!’ disse, trascinandoselo dietro.
‘ Dai aspetta.. Non correre!’
E insieme attraversarono il parco, per avvicinarsi al lago. Si sedettero sotto un ciliegio un po’ isolato, in pieno sole, lontano dal chiasso degli altri studenti usciti in giardino.
Il sole era alto nel cielo, il clima mite e una brezza leggera aleggiava intorno a loro, facendo frusciare e cadere le foglie sui rami.
‘Che bella giornata oggi!’ esclamò allegra la ragazza guardandosi in torno. Non poteva essere più felice: sole, tepore, Severus riammesso alle lezioni..
‘Già.. Ehm.. Lily.. Grazie.. Non ti ringrazierò mai abbastanza..’ disse il ragazzo abbozzando un timido sorriso.
‘Ooooh dai.. Doveri! E poi non pensarci più, è tutta acqua passata! Il peggio è andato..’ gli rispose sorridendogli, le labbra carnose incurvate in una linea perfetta.
Severus parlava, ma lei non captava le parole. Era troppo concentrata sulle sue espressioni, sulle sue labbra sottili che si muovevano rapide, sulle sue mani candide che gesticolavano…
‘Lily? Ci sei?’ chiese Severus ad un certo punto, riscuotendola dai suoi sogni e facendola ritornare alla realtà.
‘Oh.. Scusa, mi sono distratta un secondo..’ rispose.
Non si era accorta di aver diminuito la loro distanza. I loro visi erano a pochi centimetri, i loro respiri si intrecciavano. La ragazza abbassò lo sguardo sulla bocca di lui, le labbra sottili socchiuse, facevano intravedere la dentatura candida.
Sul viso del ragazzo solo desidero, bramosia.
Ma anche insicurezza. Era goffo, imbranato, con le ragazze non era mai stato abile.
*Quello bravo è Lucius..* pensò irritato e divertito allo stesso tempo.
Ma questa volta era lei a voler prendere l’iniziativa, era lei che si era avvicinata, aveva mandato chiari segnali.
Decise di concludere ciò che da anni bramava. Sì avvicinò per coprire la breve distanza tra i due volti.
‘Ehy Lily! Eccoti!’
Lily si voltò di scatto, allontanandosi da Piton per la sorpresa.
Successivamente arrivò l’irritazione e in seguito la rabbia. Aveva deciso di andare proprio sotto quell’albero per evitare di venire disturbata.
Ma quando si trattava di quella svampita della sua amica Mary, tutto era possibile.
‘Mary, a che devo questo…. Piacere?’ disse acida sottolineando con durezza l’ultima parola.
La ragazza non era sola, al suo fianco c’era James Potter, intento a giocare con un boccino d’oro, ostentando indifferenza.
*Piccolo stupido arrogante, sono sicura che è stata un’idea sua venire a ficcare il naso..* pensò inviperita, lanciando occhiate dardeggianti al ragazzo.
‘Ehm.. Lily.. Io vado.. Ho lezione, a più tardi’ disse Piton, scoccando uno sguardo di puro odio
al Grifondoro, che ricambiò con cattiveria.
‘Sì.. Certo Sev, a dopo’ e prima di lasciarlo andare lo trattenne per la manica scoccandogli un bacio frettoloso sulla guancia.
Piton divenne rosso.
E Potter verde, d’invidia. Se avesse potuto avrebbe incenerito il Serpeverde con lo sguardo, prima che quest’ultimo rapido si allontanasse dal gruppetto diretto al castello.
‘Bhè? Che volete voi due? Solo ficcare il naso?’
Lily era arrabbiata nera per quella brusca interruzione.
‘No, Evans. Mary ha avuto la cortesia di portarti questo..’ disse Potter gelido, facendo cenno alla ragazza, che le porse un rotolo di pergamena legato stretto in un nastro viola.
‘Oh.. Grazie.. Scusa..’
‘Di nulla Lily, avrei dovuto avvisarti.. Ci si vede..’ le rispose l’amica con un vago sorriso e se ne andò con Potter al seguito.
La ragazza, rimasta sola, aprì la pergamena. Era l’invito per la festa di Halloween di Lumacorno, e poteva portare un ospite.
Forse era questo che voleva Potter? Un invito?
*Neanche dopo morta!* pensò disgustata, scacciando l’idea di lui in smoking.
Sapeva già con chi andare, su questo non aveva dubbi.


Ecco il seguito!! Spero vi piaccia...

Bell'aggiornamento...^w^
Mi piace davvero molto...soprattutto perchè fra i due inizia ad esserci qualcosa...xD Bellissima la scena in cui Lily da un bacio sulla guancia a Severus e James sta lì a rodere di rabbia...*_*
L'invito alla festa con il prof lumacorno eh?! Speriamo fili tutto liscio...XD
Complimenti ancora...^^

Baci.
Laura

Ho adorato letteralmente questo capitolo...come vorrei averlo potuto leggere anche nel racconto originale...sigh!
Anche a me è piaciuta moltissimo la scena del bacio sulla guancia!!
*rosica,James,rosica*
Però erano così carini...peccato siano stati interrotti...sono sicura che si rifaranno presto!
Chissà ora cosa accadrà al Luma-party!!!!

Dopo questo posso solo confermare tale padre,tale fglio!xD
James era proprio un rompi..tempismo perfetto poi!Ecchecccavolo!
E io che ero già lì pronta a gustarmi il loro primo bacio...*non si fa così*
Molto brava!

Irene

CAPITOLO VI

Era sera, e Lily era seduta in sala comune, contemplando pensierosa l’invito di Lumacorno. La sua mente faceva grandi viaggi, si vedeva già con il suo bel vestito amaranto, accompagnata dal suo pallido Principe dai capelli neri. Un sorrisetto compiaciuto le illuminò il volto, fremeva nell’attesa del giorno seguente in cui avrebbe invitato Severus.
Questa volta nessuno li avrebbe interrotti.. A quel pensiero si irritò, figurandosi la scena di quel pomeriggio. Ogni volta che provava a dare fiducia a Potter, come le pregava Remus, si ricredeva e finiva per arrabbiarsi. Era solo un piccolo impertinente arrogante, che amava farsi beffe degli altri circondato dal suo branco di amichetti smidollati. L’unico che si salvava era Lupin, aveva più e più volte persuaso James a darci un taglio, senza riuscirci. Era per questo che il giovane licantropo si era pian piano allontanato da loro e avvicinato a Lily, anche se non poteva troncare del tutto i ponti con i Malandrini. Gli doveva molto, e su quello Lily era d’accordo. Quando aveva scoperto cosa avevano fatto pur di stargli vicino nei giorni di luna piena, era rimasta shoccata. Non si sarebbe mai immaginata una cosa del genere, la loro amicizia era molto forte, e di sicuro lei non voleva rovinarla. Per questo aveva cercato di farsi piacere gli amici di Lupin, ma con scarso successo. L’unico che aveva cercato di modificare l’atteggiamento in sua presenza era stato Black.
Immersa in questi pensieri Lily si sopì sulla poltrona, e l’invito le cascò di mano.
Non molto più tardi si svegliò, riscossa da un rumore improvviso. Si girò di scatto e vide Potter con il suo invito in mano, intento a leggerne il contenuto, scosso da spasmi di risate divertite.
‘Ridammelo! Nessuno ti ha dato il permesso!’ esclamò Lily furibonda, alzandosi dalla poltrona per fronteggiarlo.
‘Se no? Cosa fai Evans?’ rispose lui in tono di sfida.
‘Accio!’ La ragazza aveva sfoderato velocemente la bacchetta, richiamando a sé l’invito che le planò in mano.
‘Bene bene Evans.. Come siamo svegli..’
‘Che cavolo vuoi Potter?’ chiese irrigidendosi e senza abbassare l’arma.
‘Niente.. E’ anche la mia Sala Comune, sai? Ho diritto quanto te a rimanerci!’
‘Questo non ti autorizza a ficcare il naso dove non devi..’
Potter le si avvicinò, le mani alzate a mezz’aria in segno di resa, ma Lily non si mosse.
‘Credo che quella non ti serva..’ disse il ragazzo accennando alla bacchetta puntatagli addosso.
‘Oh, questo lo decido io’ La rabbia le stava montando di nuovo. Era veramente insopportabile quel ragazzo.
Potter le si fece sempre più vicino, costringendola ad arretrare per tenere le distanze. Purtroppo la sala non era infinita e presto si trovò schiena contro il muro, ma il ragazzo non accennava a fermarsi.
Erano vicini, troppo vicini.
‘Bene, perché non la usi allora? Maledicimi..’ le sputò in faccia beffardo, avvicinando il suo volto a quello della giovane, che rimase immobile, incapace di reagire.
‘Vattene Potter, lasciami in pace!’ ringhiò tentando di liberarsi ma lui la bloccò con le braccia al muro.
‘Non posso..Mi piaci troppo’
Fu troppo rapido. Con un gesto fulmineo si impossessò violentemente delle sue labbra, tentando di violarle per far penetrare la lingua nella sua bocca.
Lily rimase immobile stupefatta di quel gesto a tradimento, tentando di offrire resistenza. Serrò prepotentemente le labbra, e si divincolò, tentando di allontanarlo, ma lui era troppo forte. La bacchetta le cadde nel tentativo di difendersi, ed ora era pure disarmata. Tentò il tutto per tutto e scalciò, colpendolo fortunatamente sugli stinchi. Potter si allontano con un imprecazione, e Lily riprese a respirare.
Si asciugò le labbra, e lo guardò disgustata. La rabbia le stava ribollendo nelle vene, percorrendole tutto il corpo. E infine esplose.
‘SEI UN VISCIDO!’ urlò adirata e si chinò in un baleno a riprendersi la bacchetta. L’ira l’aveva completamente avvolta, non rispondeva più delle sue azioni, voleva fargli male, ferirlo, picchiarlo.. Vendicarsi per quella violazione inaspettata e disgustosa che era appena avvenuta.
‘CRUCIO!’ gridò in lacrime, fuori di sé.
Potter si accasciò per terra urlando anch’egli, per le fitte di dolore lancinante che gli percorsero il corpo.
Non durò molto. Le urla del giovane la fecero rinsavire. Abbassò la bacchetta, tremante e con il fiato corto. Il ragazzo ansimava per terra, carponi.
‘Mi disgusti..’ Lily lo guardò sprezzante e prima che lui potesse aggiungere altro corse fuori dalla sala comune, le lacrime che le rigavano il volto candido.


Spero vi piaccia!! E' un po' corto come capitolo, ma volevo lasciare un po di suspance, come piace a me!

Ok...è una delle poche volte in cui mi piace Lily!
Generalmente non è un personaggio che amo mollto,ma nella tua FF mi piace...soprattutto dopo aver cruciato Potter xDD
Che viscido verme che è! *lo odia*

Irene

Sono contenta che piaccia la mia versione di queto personaggio!

Se devo essere sincera, a me Lily non piace. Di lei mi piace l'amore incondizionato che prova Severus nei suoi confronti (anche il mio nick, non ha niente a che vedere con la stima nei suoi confronti, ma con i sentimenti di Severus! ). Questa Lily, di questa fic, è la Lily di Severus, è per questo per esempio che ha usato una maledizione su Potter..

*balla* Evviva Lily che crucia Potter... *saltella*
Davvero bellissima scena...*sghignazza* Insomma, si è capito che mi è piaciuta no?! Peccato che il cap sia cortino...ma mi è piaciuto comunque...xD Complimenti e al prossimo aggiornamento...^^

Baci.
Laura

Bello questo capitolo!!!!
Finalmente Lily si è fatta valere con quel rompi di James...anche se forse ha avuto una reazione un po' eccessiva!!!
Però se la meritava...finalmente qualcuno gli ha abbassato la cresta!E gli ha fatto capire che non tutte le ragazze sono ai suoi piedi...ora spero sarà lui a dover penare e non il povero Sev!!Aspetto il prossimo aggiornamento e non vedo l'ora di leggere dei preparativi per il party del Lumaclub!!!Andrà tutto liscio?

Aggiornamento!!

CAPITOLO VII

Lily stava correndo con quanta più forza possibile, mentre le lacrime le bagnavano le gote arrossate dallo sforzo. Avrebbe corso per quanto il fiato le avrebbe permesso, c’era un solo posto che voleva raggiungere, lo stesso di tutte quelle sere che passava a meditare.
Scese nell’atrio da un passaggio segreto dietro l’arazzo, voleva evitare Gazza ed i prefetti di pattuglia, e attraversò furtiva l’ingresso. Piano e senza far rumore spalancò il pesante portone di pietra e corse giù per il prato non curante di richiuderselo alle spalle.
Le gambe andavano in automatico, tutto il suo corpo si stava protendendo verso il suo cantuccio di pace, in riva al lago nero. Attraversò la boscaglia che si affacciava sullo specchio d’acqua, ma non appena entrò nella radura vicino alla riva, si arrestò.
Era già occupata. Un ragazzo dalla carnagione perlacea sotto la luce lunare e dai capelli argentei stava uscendo dall’acqua, dando sfoggio di un corpo perfetto.
Lily trattenne il fiato ma fu troppo tardi, il ragazzo la vide e si bloccò.
‘Scusa.. Io.. Non volevo… Me ne vado..’ disse la ragazza, la voce rotta dal pianto.
Girò sui tacchi e fece per correre via ma il ragazzo le intimò di fermarsi.
Si bloccò confusa, girandosi a guardare Lucius Malfoy che si copriva con un asciugamano e le veniva incontro. ‘Ti ho già chiesto scusa.. Non sapevo che..’
‘No.. Aspetta.. Puoi restare.. E’ solo che vengo sempre a fare due tuffi quando mi devo chiarire le idee..’ rispose lui rigido, tentando di essere gentile.
‘Allora non sei l’unico..’ disse Lily guardandolo sorpresa, ma anche sospettosa. Che cosa voleva?
‘Allora.. Cosa ti incasina la mente Evans?’ chiese rimettendo la camicia sopra il costume e chinandosi per prendere i jeans.
‘Perché lo vuoi sapere?’ chiese fredda, perché avrebbe dovuto interessarsi?
‘Perché.. Sinceramente parlando.. Non ho nessuno con cui parlare dei mie problemi.. Nessuno che mi possa veramente capire.. ‘ incominciò sospirando, sedendosi su un masso. ‘E so che tu per amicizia nei confronti di Severus.. Manterrai i miei segreti..’
‘Ne sei sicuro?’ chiese lei in tono di sfida, ma in fondo sapeva che Malfoy aveva ragione.
*Amicizia.. Amcizia.. Amicizia?.. Amore…* pensò tra sé, gli occhi le si riempirono di lacrime. Chinò la testa, non voleva mostrare le sue debolezze.
‘Con me puoi parlare.. Nemmeno io.. Per amicizia di Severus.. Tradirei i tuoi segreti..’ aggiunse infine, rigido ma sincero.
Ma Lily non si fidava, perché mai avrebbe dovuto? Era pur sempre Serpeverde..
‘Bene, dimostralo..’ disse, la voce rotta, nel tentativo di nascondere le lacrime, senza riuscirci.
‘Inizierò io a parlare allora Miss Grifondoro diffidente.. puoi anche sederti qui..’ disse lui facendosi stretto sulla roccia per farle posto. Titubante e per niente convinta Lily lentamente si avvicinò al ragazzo e ancora più lentamente si sedette sulla pietra, tenendo le distanze.
‘Bene..‘ sospirò e chinò la testa prima di cominciare, probabilmente voleva riordinare le idee per selezionare cosa dire. ‘Io.. Vedi.. La mia ragazza, Narcissa.. Mi ha tradito..’ sputò riluttante.
Lily spalancò gli occhi. Allora non era una trappola? Si fidava veramente? Non si erano parlati molto per la verità, lo conosceva solo perché spesso era in compagnia di Severus..
‘Oh..’ non sapeva che dire, era stupefatta di quella confidenza.. E non sapeva cosa rispondere.
Lucius la guardò, e vedendo che non aveva intenzione di aggiungere altro proseguì.
‘Bhè.. Mi ha tradito.. Con.. Regulus Black, lo conosci? E’ il fratello del Black della tua casata..’ continuò, sottolineando sprezzante il cognome di Sirius. ‘Il vero problema è che lui è uno dei miei migliori amici..’
‘Che bastardo… Oh, scusa.. Pensavo ad alta voce..’ disse Lily arrossendo.
‘No.. Sono d’accordo.. Ed è meglio che non ti dico cosa penso di LEI..’ aggiunse furente.
Ma la ragazza immaginava.. Chissà che rabbia aveva dentro, che delusione era stata per lui..
‘Io non troncherei subito con lei però.. Magari le cose non sono come sembrano..’ disse lei, ripensando a quanto era successo in sala comune meno di un’ora fa.
‘Parla con lei.. Chiaritevi.. Magari troverete un modo per fare pace..’
‘Aaaah.. Non credo! Non doveva farmi una cosa del genere davvero!’ soffiò Lucius imperterrito, sembrava non volesse sentire ragioni, e non poteva biasimarlo.
‘Io se fossi in te ci parlerei.. C’è sempre tempo per troncare.. Parlare fa bene.. E poi, lei è importante per te.. Per quanto tu possa negarlo a me non puoi negarlo a te stesso..’ rispose Lily diplomatica. Era bravissima a capire le persone, a intuirne i pensieri ed i sentimenti.
‘Io.. Va bene Evans, mi hai convinto.. Ci proverò..’ sospirò nuovamente il ragazzo. Era riluttante, ma sembrava convinto.
‘Ti fidi di me ora? Posso dirti che per me Sev è come un fratello.. Non lo tradirei mai..’
La ragazza era titubante.. Ciò che le era successo era troppo grave per spifferarlo ai quattro venti, ma dopotutto voleva parlare, sfogarsi, liberarsi dal macigno che le opprimeva lo stomaco.
‘Io.. va bene.. Ma ti prego.. Non devi dirlo a nessuno, nemmeno a Sev.. Non so come potrà reagire.. E poi… Vorrei avvisarlo io!’ singhiozzò, il viso tra le mani.
Il ragazzo le cinse le spalle automaticamente, senza sapere perché e lei alzò lo sguardo sorpresa di trovare gli occhi grigi di lui così vicini.
‘Non sarà mica così grave.. Comunque non lo dirò a nessuno, nemmeno a Sev.. Promesso..’ disse tranquillo Lucius abbozzando un sorriso tirato.
La ragazza tentò di calmarsi, respirando profondamente più volte e infine decise di lasciarsi andare.
‘Potter.. Quello schifoso.. Mi ha aggredita in Sala Comune.. Mi.. ‘ non riuscì a finire la frase, lo stomaco le ribolliva di rabbia repressa.
‘Ti ha aggredita? Come ha potuto prendersela con una ragazza? Che codardo.. Ti ha fatto del male..?’ chiese corrugando la fronte.
Lily lo guardò inarcando le sopracciglia. ‘Ehm.. Lucius.. Non sarebbe stato grave quello.. Mi so difendere egregiamente..’ disse divertita, tutti sapevano della sua bravura con la bacchetta.
Lucius sbattè le palpebre due volte. ‘Non.. Non capisco allora.. Temo..’
‘Quello stronzo mi ha baciata con la forza.. Ma l’ha pagata.. Oh, sì se l’ha pagata..’ disse con la voce tremante per la rabbia. ‘L’ho Cruciato!’
Fu la volta di Lucius di spalancare gli occhi, ma non per stupore, per ammirazione.
‘Hai.. Hai.. Hai cruciato un altro studente?’ balbettò incredulo. ‘ allora i Grifondoro non sono tutti stupidi.. Qualcuno sa cosa è giusto..’
Lily lo fulminò con lo sguardo. ‘Ero troppo troppo arrabbiata.. Ci è mancato poco che lo uccidessi.. Non si deve più permettere, mai più.. O non sai cosa gli farò!!’
‘Bhè non credo che ne avrà il coraggio..’ ridacchiò Malfoy e Lily si aggiunse con un risolino cristallino. Che strano, aveva scoperto un nuovo amico in Lucius, e non l’avrebbe mai detto.
Si sentiva molto meglio ora, più leggera, e per non si sa che stupido motivo, si fidava di lui.
Improvvisamente vennero distratti da una lucina tremolante che proveniva dal castello. Lily aguzzò gli occhi per mettere meglio a fuoco e scoprì che la lucina in realtà era una lanterna, portata niente meno che da Gazza.
‘Diamine Lucius! Dobbiamo andare! Quello è Gazza!’
‘Accidenti è vero! Presto andiamo!’ bisbigliò agitato, prendendo velocemente la sua borsa e trascinando Lily verso la boscaglia.
‘C’è un passaggio segreto laggiù tra quegli alberi, dentro quello spuntone di roccia!’ aggiunse affrettando il passo in quella direzione, con Lily alle calcagna. ‘Sbuca dritto nei sotterranei, da lì potrai salire alla torre!’
Velocemente corsero verso la pietra e si nascosero dietro. ‘Meriggio’ disse Lucius dalla roccia si aprì una porticina nella quale si intrufolarono. Percorsero il corridoio buio e umido, ridendo insieme qualora uno dei due inciampasse o andasse a sbattere, e dopo una decina di minuti si trovarono davanti ad una porta di legno muffito. La spalancarono e rientrarono al castello.
Si salutarono velocemente e Lily si fiondò al primo piano per prendere la scorciatoia dietro l’arazzo, che conduceva dritto alla torre. Non aveva nessuna voglia di andare in sala comune, ma non aveva scelta. Di sicuro si era sparsa la voce che alcuni studenti era fuori dai letti.
Appena davanti alla Signora Grassa disse la parola d’ordine e sparì dietro il buco del ritratto, dritta in sala comune. Fortunatamente era vuota. Recuperò le sue cose e salì al dormitorio femminile, senza alcuna voglia di dormire.


Buona lettura ^^

Che cosa?Lucius tradito?????Lucius sensibile?????Lucius amichevole????Non me lo sarei mai aspettato da uno come lui...anche se devo dire che non mi dispiace questa versione così particolare di Lucius...lo rende molto sexy a mio parere...
Comunque aggiornamento molto carino, come al solito!!!Aspetto il seguito e spero ci sia Sev...