Remus John Lupin |
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| Ebbene, dopo millenni sono riuscita a mettere a posto la prima FF che abbia mai scritto in vita mia. So che non vi frega niente ma io invece sono emozionatissima *.* Anche perchè facendo una piccola ricerca su EFP mi sono accorta di essere stata la prima persona a pubblicare una FF a capitoli e seria sulla ship Herm/Snape (e quando uno può tirarsela se la tira!) Insomma, spero vi piaccia anche se rivista, e spero vi piaccia come prima *.*
Di Moony91
Revisione di
Hermione...tu ti fidi di me?
Prologo La porta della camera di Harry a Grimmauld Place si aprì e comparve una lunga zazzera di capelli rossi.
-Oh, ciao, Harry!-
Disse allegramente Ginny, la sorella minore di Ron.
-Mi pareva di aver sentito la tua voce-
Rivolta a Fred e George, aggiunse:
-Niente da fare con le Orecchie Oblunghe, hanno gettato un Incantesimo Imperturbabile sulla porta della cucina-
-Come fai a saperlo?-
Chiese George, mortificato.
-Tonks mi ha spiegato come scoprirli-
Rispose Ginny.
-Basta buttare qualcosa contro la porta, e se non riesce a fare contatto vuol dire che è imperturbata. Ho provato a lanciare delle Caccabombe dalla cima delle scale e non fanno che rimbalzare indietro, quindi non è possibile che le Orecchie Oblunghe riescano a passarci sotto-
Fred trasse un profondo sospiro.
-Peccato, avevo proprio voglia di scoprire che cosa stava combinando il vecchio Snape-
-Snape!-
Esclamò Harry.
-E’ qui?-
-Sicuro-
Disse George, che chiuse cautamente la porta e si sedette su uno dei letti; Fred e Ginny lo imitarono.
-Fa rapporto Top Secret-
-Idiota-
Disse Fred pigramente
-E’ dalla nostra parte, adesso-
Osservò Hermione in tono di rimprovero.
Ron sbuffò.
-Questo non gli impedisce di essere un idiota. Come ci guarda, quando ci vede…-
-Non piace nemmeno a Bill-
Disse Ginny, come se questo sistemasse la faccenda.**
La conversazione stava piegando su Bill e Hermione ne era profondamente sollevata, non le andava di continuare a difendere Snape, e non le andava nemmeno che continuassero a chiamarlo idiota.
A dir la verità era un po’ di tempo che era mortalmente interessata e affascinata dalla figura del cupo professore; lei era una studentessa avida di sapere e cominciava ad avere una certa curiosità anche della vita delle persone e sul perché di certi comportamenti; tra tutti quelli che aveva osservato con più curiosità, fino a quel momento, Severus Snape era colui sul quale ancora non era riuscita a trovare nulla che si rifacesse al suo passato, mentre era stato ben facile farlo riguardo al Preside Silente.
Poi da quando era nata questa faccenda dell’Ordine la cosa diventava per la giovane ragazza, ancora più interessante. Ma Hermione aveva capito che dalle Orecchie Oblunghe non poteva aspettarsi molto e, per quanto la curiosità esplodesse dentro di lei, con razionalità la calmò e decise di aspettare solo il momento buono per fare domande o per ascoltare o, cosa che le piaceva molto di più in confronto alle altre, per osservare; aveva per giunta scoperto dentro di sè di nutrire in un certo qual senso una forma lieve di affetto verso il sempre odiato professore di pozioni, affetto al quale non riusciva a dare un nome.
Quell’uomo con la sua aura di mistero che gli veleggiava intorno, come il suo mantello, attirava l’attenzione di Hermione più della guerra contro Voldemort.
** Da: “HP e l’Ordine della Fenice”; Capitolo 4: “Grimmauld Place, numero dodici”; Pagine 75 e 76.
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